Nel corso della diretta streaming di ieri sera, il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha illustrato i punti salienti della Legge di Bilancio 2021 per ciรฒ che concerne le scuole. Durante la sua spiegazione, perรฒ, ha voluto sottolineare un dettaglio.
ย “Cโรจ una misura che non trovate nella Legge di Bilancio, ma non per questo รจ meno importante, anzi forse รจ la piรน importante – ha indicato Azzolina – : riguarda le cosiddette classi sovraffollate, le classi pollaio“.
Tale problema, giร presente nelle scuole italiane, con la diffusione del Covid-19 si รจ intensificato. Secondo le parole del ministro, trovare una risoluzione immediata al problema รจ complesso: dura da troppi anni, e si devono affrontare le conseguenze dei numerosi tagli fatti al campo dell’istruzione.
Tuttavia, il ministro Azzolina si direbbe ottimista. Nel corso dell’intervista, ha annunciato un piano che potrebbe portare lontano dal baratro le classi di tutta Italia.
ย “Giร nellโA.S. 2019/2020 non ci sono stati tagli nellโorganico, malgrado la denatalitร . Anche per lโA.S. 2020/21 e a seguire non ci saranno tagli – ha continuato Azzolina – . Questo farร sรฌ che, con un aumento dei posti su sostegno e un organico invariato con un numero di alunni che sarร decrescente, noi, nel corso di pochi anni, potremo ritornare ai parametri pre-Gelmini e non avere piรน classi sovraffollate“.
Questo piano risolutivo รจ legato a quella che Lucia Azzolina chiama “la politica dei piccoli passi”. Il ministro ha infine spiegato che “l’idea di classi meno sovraffollate passa da due principi”, ovvero “far sรฌ che lโorganico del personale docente non soltanto non diminuisca, ma aumenti” e “gli investimenti sullโedilizia scolastica.
Questo porterebbe, secondo la Azzolina, ad una qualitร dellโistruzione piรน alta.