Nuovo bonus bici in arrivo. Il click day dello scorso 4 novembre ha polverizzato i 215 milioni di euro del Decreto Rilancio previsti per il rimborso del 60% sull’acquisto di bici e monopattini. In meno di 24 ore, infatti, il portale online del Ministero dell’Ambiente รจ stato bombardato da tantissime richieste, che hanno prosciugato il fondo economico. Lo stesso Ministero aveva annunciato di voler riproporre il bonus successivamente in date e tempi da stabilire per chi non รจ riuscito a richiedere il rimborso per svariate cause che hanno messo a dura prova il sistema, come il sovraccarico di utenti, identitร Spid non funzionanti e altro.
Secondo la bozza della manovra di bilancio del 2021 sono previsti 100 milioni di euro da destinare al Bonus Mobilitร . Potranno farne richiesta chi ancora deve farla ma anche chi acquisterร un nuovo mezzo ecosostenibile, ma con alcune limitazioni. Infatti, questa volta lo sconto sarร valido se l’articolo scelto รจ presente fisicamente in negozio, e quindi non รจ da ordinare. Le date del click day saranno stabilite dopo l’approvazione della bozza. Nel frattempo sulla piattaforma www.buonomobilita.it ci si prepara per il nuovo fondo con preregistrazioni che potranno essere effettuate entro il 9 dicembre 2020. In questo momento il sistema sta rilasciando i voucher per chi ha effettuato l’acquisto entro il 3 novembre 2020; gli altri dovranno pazientare ancora un po’, almeno fino al prossimo anno.
Oltre a questa piccola novitร , le regole per poter beneficiare del bonus bici restano sempre le stesse:
- aver acquistato una bici, una bici con pedalata assistita, un monopattino elettrico e hoverboard tra il 4 maggio al 31 dicembre 2020;
- il rimborso resterร del 60% sull’importo speso;
- il tetto massimo di rimborso sarร di 500 euro per acquisto;
- possono farne domanda tutti i cittadini che abitano in una cittร o comune la cui popolazione รจ pari o superiore ai 50 mila abitanti. Sono inclusi i capoluoghi di regione, le cittร metropolitane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia) e i capoluoghi di provincia.