Con il lockdown nazionale terminato solo da pochi mesi, il picco di contagi e lo spettro di una nuova crisi che si fa sempre più concreto, il governo pensa di allargare i sussidi concessi anche ad alcune categorie finora escluse. In particolare, l’Istituto nazionale di previdenza sociale, starebbe pensando a una formula allargata del Bonus Inps concesso finora, inserendo tra i destinatari anche gli studenti. Vediamo, nello specifico, in cosa consiste la novità.
Buono Inps fino a 1000 euro: chi può richiederlo
Innanzitutto, bisogna specificare che il bonus Inps non si rivolge a tutti. Il contributo ha come principali destinatari gli studenti che rientrano in famiglie con reddito ISEE modesto ed è inteso principalmente come ulteriore misura di sostegno al diritto allo studio. Infatti, sarà finalizzato all’acquisto di libri, altri materiali scolastici e abbonamento ai mezzi pubblici, laddove fosse necessario.
Oltre al reddito, tuttavia, si considereranno anche criteri di merito. Si starebbe pensando, infatti, di dare priorità agli studenti che abbiano un alto rendimento scolastico nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
L’ammontare del contributo partirebbe dai 750 euro per gli studenti delle secondarie di primo grado, fino a 1000 euro per chi frequenta le superiori.
Requisiti e come presentare domanda
Tra i requisiti minimi che dovranno dimostrare gli studenti per richiedere il Bonus Inps, si chiede una media di almeno 8/10 o una valutazione di 6/10 per i ragazzi portatori di handicap. Inoltre, chi farà domanda dovrà attestare di non godere di ulteriori forme di assistenza o previdenziali. Inoltre, rientreranno tra i beneficiari anche gli studenti in ritardo con la loro carriera scolastica per non più di un anno.
Per presentare la domanda, oltre allo Spid, ormai sempre più richiesto dalla PA, bisognerà essere registrati in una banca dati. Per farlo, bisognerà compilare l’apposito modulo presente sul sito dell’Inps.