Buone nuove per oltre 5.000 studenti universitari che avevano partecipato al bando, indetto dalla Regione Sicilia, per ottenere dei fondi di sostentamento in attesa di un possibile ritorno alla normalitร .
Nei giorni scorsi avevamo scritto circa la mancanza di notizie e relativi fondi da parte della regione siciliana che, quest’oggi, ha invece comunicato l’avvio dei pagamenti per i presenti in graduatoria: “Considerata la disponibilitร – si legge nel comuncato – delle risorse finanziarie (4,12 milioni di euro), effettuate le dovute variazioni di bilancio e fatta la pubblicazione online della graduatoria del bando riservato agli studenti siciliani universitari e AFAM (conservatori e accademie) che studiano nelle altre regioni italiane, questa mattina lโERSU Palermo ha provveduto allโinvio dei mandati di pagamento in banca per cui, in base ai tempi tecnici di gestione del flusso (3 giorni lavorativi circa), gli studenti riceveranno sul proprio conto corrente lโimporto di 800 euro previsto dal bando di concorso“.
Il bando, come precedentemente annunciato, prevede la spesa di quattro milioni di euro che il governo Musumeci ha destinato in favore degli studenti in situazione di disagio per lโemergenza epidemiologica e che sono iscritti in atenei, accademie o conservatori di musica, al di fuori della Sicilia (anche allโestero per la misura gestita da ERSU Catania).
Sono 5.148 gli studenti siciliani che, studiando in Italia, riceveranno lโatteso assegno di 800 โฌ in base alla graduatoria; la prioritร sarร per gli studenti che hanno mantenuto il proprio domicilio fuori dalla Sicilia (n.d.r.: Categoria 1) alla data della presentazione della domanda (numero 4.539 studenti tutti pagati), mentre degli studenti che hanno fatto rientro in sede (n.d.r.: Categoria 2), sulla base delle risorse disponibili con il bando, sono stati pagati 609 studenti su 3.826 studenti partecipanti.
“Con i mandati di pagamento in favore degli studenti โ dichiara Giuseppe Di Miceli, presidente ERSU Palermo – si definisce lโapporto tecnico dellโERSU a questa misura della Regione siciliana. Purtroppo, la rimodulazione della spesa regionale (n.d.r.: che, in assenza del bilancio regionale 2020, era imputata – al momento del varo del bando – sulle previsione dellโanno 2019 per avere disponibilitร di risorse finanziarie) ha richiesto dei tempi tecnici che si sono allungati oltre la previsione, non rendendo tempestivo come voluto lโintervento.
“Ma – allo stesso tempo – gli studenti e le loro famiglie hanno avuto, comunque, la certezza di unโerogazione che arriva come previsto dal bando regionale e che, sicuramente, risulta utilissima per il prosieguo degli studi. Con lโavvio del nuovo anno accademico porgiamo, quindi, agli studenti i nostri migliori auguri di buono studio” ha concluso il presidente Miceli.
Per consultare le graduatorie, gli studenti interessati possono far riferimento ai siti ufficiale degli Ersu siciliani.