Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo d’Orleans di Palermo, Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute, ha annunciato nuove misure volte a combattere rapidamente la diffusione del Covid all’interno dell’Isola. La Regione ha, infatti, ordinato due milioni di tamponi rapidi che consentiranno di evidenziare in pochi minuti i casi positivi e valutare le azioni territoriali di screening.
L’assessore ha indicato che il primo milione di tamponi sarà già disponibile a partire da domani, giovedì 16 settembre: questi verrano stoccati nei depositi della Protezione civile a Palermo e a Dittaino. La seconda metà del totale è invece attesa per la prossima settimana. I nuovi tamponi verranno poi distribuiti alle aziende sanitarie in base al fabbisogno della popolazione.
Secondo quanto dichiarato da Razza, la Sicilia disporrà di tale tipologia di tamponi prima di molte altre regioni. Tali strumenti aiuteranno soprattutto i genitori a conoscere rapidamente lo stato di salute dei figli tornati a scuola.
I contagi: numeri e previsioni
Tra i temi trattati nel corso della conferenza stampa a Palermo, spicca il numero di contagi all’interno della Sicilia. “Ci aspettiamo una crescita dei contagi e quindi una maggiore necessità di di cure– ha confessato l’assessore alla Salute-. Senza un vaccino, sarà fondamentale mantenere le buone prassi nei prossimi sei mesi”.
Preoccuperebbe soprattutto Palermo, dove si registra un numero significativo di soggetti positivi. Molti di questi, tuttavia, sarebbero asintomatici. “C’è una situazione di monitoraggio in atto – ha concluso Razza-. Abbiamo alzato l’asticella dell’attenzione”.