Stop alla quarantena per chi viene dai Paesi finora considerati a maggiore rischio contagio, vale a dire Spagna, Croazia, Malta e Grecia. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Resta in vigore, tuttavia, quanto previsto dall’ordinanza del Ministero della Salute del 12 agosto, che regola gli arrivi dai Paesi piรน a rischio.
In questi casi, il governo prevede che chi entra in Italia da uno dei quattro Paesi menzionati, non solo per un soggiorno ma anche per un semplice transito, deve fare il test tampone per accertare di non essere positivo al Covid-19. I passeggeri dovranno quindi presentare al vettore di volo o a chiunque sia deputato ai controlli di questo genere una certificazione con i risultati del tampone, a cui dovranno essersi sottoposti 72 ore prima.
Inoltre, l’ordinanza ministeriale prevede l’obbligo di sottoporsi a un ulteriore test all’arrivo in aeroporto, nel porto, nell’area di confine o entro 48 ore dall’arrivo in Italia, presso l’azienda sanitaria locale di riferimento. Infine, i soggetti provenienti da Spagna, Grecia, Malta o Croazia dovranno comunicare il loro arrivo al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, notificando eventuali sintomi riconducibili al Coronavirus.