Il mese di settembre sarà cruciale per tutti i percettori di reddito di cittadinanza che hanno iniziato a beneficiarne dall’aprile 2019. Infatti, il decreto 4/2019 prevede la decadenza dei termini il 3o settembre 2020. Si prevede che 3 percettori su 10 smetteranno di ricevere il sussidio alla scadenza dei 18 mesi.
Tuttavia, se fosse necessario, per gli attuali beneficiari sarà possibile fare nuovamente domanda ma bisognerà prima far passare un mese di tempo. Recita infatti il decreto 4/2019: “Il Rdc è riconosciuto per il periodo durante il quale il beneficiario si trova nelle condizioni previste all’articolo 2 e, comunque, per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi. Il Rdc può essere rinnovato, previa sospensione dell’erogazione del medesimo per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo“.
La nuova domanda per il sussidio potrà essere presentata a partire da fine ottobre, superare il controllo dell’ INPS e, dopo aver superato le verifiche necessarie, il Rdc potrà essere erogato entro la fine del mese successivo, dunque entro la prima metà del mese di novembre. sarà una nuova circolare dell’INPS a chiarire meglio.