L‘INPS ha reso pubblico un messaggio contenente tutte le ultime, importanti novità su bonus e indennità, volti a sostenere la popolazione: tra queste, spicca un’ulteriore proroga NASpI e DIS-COLL di cui sono emersi già i primi dettagli. Solo la pubblicazione della specifica circolare attuativa, tuttavia, chiarirà ogni dubbio in merito.
Proroga NASpI
Una prima proroga NASpI e DIS-COLL era già stata prevista dal Decreto Rilancio, ma con la nuova si otterrebbero nel complesso 4 mensilità aggiuntive.
L’art. 5 del DL 104/2020 concede, infatti, ai beneficiari dell’indennità di disoccupazione scaduta tra il 1° maggio ed il 30 giugno 2020 ulteriori due mensilità. Le due mensilità aggiuntive (per un totale di quattro) non riguarderebbero solo tali soggetti: esse, infatti, sono previste anche per gli ammortizzatori sociali scaduti mesi prima, ovvero tra il 1° marzo ed il 30 aprile 2020.
Si ricorda che l’importo corrisposto per effetto della proroga sarà lo stesso che hanno percepito nell’ultimo mese di disoccupazione spettante.
Bonus di 600 e 1000 euro per i lavoratori
L’INPS non ha soltanto fornito preziose novità circa la proroga dei due mesi Naspi, ma indicato anche procedure e requisiti necessari ad ottenere un bonus di 1000 euro, previsto dal Decreto Agosto.
Quest’ultima indennità, a differenza di quelle dei mesi precedenti, escluderebbe:
- i liberi professionisti titolari di partita Iva;
- lavoratori che svolgono attività come collaboratori coordinati e continuativi;
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (artigiani e commercianti);
- chi svolge attività lavorativa appartenenti al settore agricolo
Al contrario, tra le diverse categorie di lavoratori a cui il bonus è riservato, spiccano per esempio i lavoratori stagionali e quelli dello spettacolo ma anche i venditori a domicilio con reddito 2019 superiore a 5.000 euro. Verrebbero, dunque, aiutati i subordinati e autonomi che a causa del COVID-19 hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività o il rapporto di lavoro.
Ai lavoratori marittimi spetterebbe, invece, un bonus ridotto e pari a 600 euro.
Chi ha già beneficiato delle indennità di marzo, aprile e maggio 2020, riceverà in automatico l’accredito dei bonus. Al contrario, coloro che non hanno usufruito dei bonus marzo, aprile e maggio ed a cui spetta la nuova tranche dovranno richiedere la nuova Naspi secondo le modalità indicate dall’INPS.