Nuova ordinanza regionale in Sicilia. Nella giornata di ieri il presidente della Regione Nello Musumeci ha firmato unโulteriore ordinanza che sostituisce ed elimina i precedenti limiti al numero di posti occupabili sui mezzi pubblici. Viene infatti abrogato lโarticolo 5 dellโordinanza n.25 del 13 giugno 2020, che fissava i paletti per il trasporto pubblico (posti selezionati, capienza ridotta, corsie per lโingresso e lโentrata) e sostituito col testo seguente, di cui si riporta lโinizio: โgli spostamenti infra ed interregionali non sono soggetti ad alcuna limitazione, permanendo lโobbligo di osservanza delle misure di contenimento del contagioโ.
Lโordinanza poi continua, specificando che รจ consentita lโoccupazione del 100% dei posti a sedere e in piedi per il quale รจ omologato il mezzo di trasporto, in deroga allโobbligo di distanziamento sociale di almeno un metro e al coefficiente di riempimento dei mezzi fissato dal DPCM dellโ11 giugno 2020. Tuttavia, bisognerร comunque rispettare le regole finalizzate alla prevenzione e al contenimento del contagio, quali lโutilizzo della mascherina e la frequente igienizzazione delle mani, valide quantomai sui mezzi pubblici.
Le nuove regole entrano in vigore giร da oggi e si applicano anche al trasporto pubblico regionale e locale e ferroviario, e al trasporto pubblico non di linea e servizi autorizzati (taxi, noleggio con conducente, noleggio senza conducente, sia automobilistico che bus, autobus e autobus turistici). La Sicilia, infine, non รจ la prima regione a disporre nuove regole per il trasporto pubblico. Viene infatti preceduta da altre tre regioni, tutte del Centro-Nord: Liguria, Veneto ed Emilia-Romagna.
Tra le ragioni che potrebbero aver spinto il governatore ad adottare un simile provvedimento, oltre alla necessitร , con la ripresa totale degli spostamenti, di snellire il traffico urbano, specie nelle grandi cittร , potrebbe esserci anche lโindice di contagio Rt della Regione Siciliana, tra i piรน bassi in Italia.