Questo weekend molti luoghi siciliani e catanesi parteciperanno alla 36esima edizione delle giornate FAI, per la salvaguardia dell'ambiente e dei beni culturali italiani. Tutto quello che c'è da sapere sui siti e sul come prenotare le visite.
Giornate FAI: anche quest’anno, sono state organizzate queste giornate adibite alla visita dei luoghi italiani di maggior rilievo culturale, specie quelli situati in grandi parchi o spazi aperti, per valorizzare quegli ambienti in cui si è fatta la storia del nostro paese. Il FAI mira a porre in rilievo tanto le località più famose e frequentate dai turisti, quanto quegli angoli d’Italia quasi dimenticati, in cui si cela la storia della tradizione dei popoli. In occasione della 36esima edizione nazionale, il tema di quest’anno è il rapporto tra cultura e natura, in linea con gli obbiettivi dell’associazione che mira a riavvicinare gli italiani alla natura e al paesaggio. Infatti, il FAI cerca di porre sullo stesso piano il rispetto dei beni culturali con quello della natura, considerata come patrimonio umano ugualmente importante.
Tra luoghi FAI che sarà possibile visitare, sotto prenotazione, molti si trovano in Sicilia, ripartiti tra le varie provincie, tra cui Catania. La città etnea, infatti, già contiene un sito FAI, ovvero il Castello Ursino, che sarà possibile visitare, insieme ad altri suggestivi luoghi della provincia.
Il Castello, situato al centro di Catania, è stato costruito nel XIII secolo per volere di Federico II di Svevia e rispetta, infatti, i parametri dell’architettura federiciana. Sono considerati patrimonio FAI anche il Fossato che circonda la struttura, così come la Corte Interna e il Museo Civico Catanese, che comprende importanti opere pittoriche. Sarà possibile visitare il Castello, situato in Piazza Federico di Svevia n. 1, il 27 e il 28 giugno dalle 10:00 alle 18:00, per ammirare con stupore una struttura che richiama al suo interno l’atmosfera medievale. Chiaramente, le visite FAI, così come tutte quelle che si svolgono regolarmente nell’edificio, saranno regolamentate secondo le norme di distanziamento sociale e saranno prese tutte le misure di sicurezza atte ad una visita piacevole e sicura.
A due passi dal capoluogo etneo, ovvero ad Acireale, sarà possibile visitare il Giardino di Casa Pennisi, ovvero uno dei pochi spazi verdi che ha resistito agli assalti della speculazione edilizia, rimasto intatto nella struttura e nelle dimensioni originali. Punto focale del
giardino è un magnifico gazebo in ferro battuto con la sua griglia dall’ elegante disegno su cui si arrampica un glicine, e il pavimento in acciottolato disposto in fanne geometriche, circondato da agapanthus azzurri, da cespugli di rose, da gerani Macrantha o da colorate Dimorfoteca. Sarà possibile visitare il giardino, situato in Piazza Agostino Pennisi n. 29, sabato 27 giugno dalle 10:00 alle 17:30 e domenica 28 dalle 10:00 alle 19:00.
A Giarre sarà possibile visitare il parco Radicepura. Esso è situato all’ ombra dell’Etna, dove la terra fertile ha permesso la proliferazione di più di 3.000 specie vegetali per un totale di 7.000 varietà di piante. Della grandezza di circa cinque ettari, il parco è energicamente e autosufficiente dal punto di vista idrico. Grazie alle cure del gruppo FAI Giarre-Riposto, sarà possibile visitare il parco giorno 27 e 28 giugno dalle 10:30 alle 18:00, in via Antonio Fogazzaro, 19.
A Grammichele, questo fine settimana sarà oggetto di visite FAI anche il Parco Botanico presso l’ Azienda Agricola &Co. La tenuta si estende sulle pendici del versante nordoccidentale dei monti Iblei dove, grazie a un microclima particolarmente favorevole, si possono coltivare agrumi e ulivi utilizzando tecniche naturali rispettose della biodiversità. Da qualche anno si è avviato in azienda un processo che riguarda nell’ insieme tutti i 33 ettari della tenuta e che vede, nell’inedita commistione di agrumeto, uliveto, frutteto, ortogiardino sensoriale, orto e bosco, un unico “parco botanico mediterraneo”. Situato in Contrada Pero, il Parco Botanico sarà aperto al pubblico solo domenica 28 dalle 09:30 alle 12:30.
Per visitare i vari luoghi FAI, nel rispetto delle norme di sicurezza che la situazione attuale richiede, sarà necessario prenotarsi sul sito www.giornatefai.it e verrà richiesto un contributo (da versare tramite carta di credito e paypal) all’associazione che sarà di 3 euro, per gli iscritti all’associazione e di 5 euro per i non iscritti. Inoltre, la prenotazione scade oggi, 26 giugno, alle ore 15:00, in quanto le visite saranno programmate per un numero ristretto di persone, proprio per non creare assembramenti eccessivamente numerosi nei luoghi visitati.
Una volta prenotato il turno di visita, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e le norme da rispettare: oltre all’obbligo di presa visione dell’informativa sulla sicurezza, si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina durante la visita, di mantenere il distanziamento sociale di 1,5 metri, di disinfettare le mani con gli appositi gel situati all’ ingresso del percorso e di attenersi in generale alle indicazioni date dal personale e dai volontari, seguendo le informative poste all’ inizio del percorso. Si chiede di rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni antecedenti, la persona abbia avuto una temperatura corporea superiore ai 37,5°, e/o abbia presentato qualsiasi sintomo influenzale, e/o abbia avuto contatti con persone risultate positive al Covid -19. Il FAI, nell’ambito dei protocolli di sicurezza adottati per la prevenzione dal contagio da Covid – 19, si riserva inoltre la facoltà di rilevare all’ingresso la temperatura dei visitatori tramite appositi dispositivi.
La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…
Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…
Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…
Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…
Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…
Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy