Catania sembrerebbe stata invasa da una montagna di rifiuti. Ovunque si guardi, infatti, si possono notare sacchetti lasciati sui marciapiedi e cumuli di spazzatura non raccolta. Ad aggravare la situazione è il fatto che il penoso degrado riguardi anche vie centralissime della città e percorse quotidianamente da visitatori e cittadini.
I rifiuti, infatti, occupano ormai pressoché ogni via del centro, dalla zona di piazza Cavour al Corso Italia, ma anche da viale Vittorio Veneto a via Renato Imbriani. Si tratta, tra l’altro, dell’unica zona di Catania dove è già attivo il sistema di raccolta differenziata porta a porta.
La causa dei cumuli sarebbe da ricercare nella mancata raccolta dei sacchetti da parte dell’amministrazione comunale, decisa a combattere i furbetti della raccolta differenziata. Il Comune di Catania, infatti, avrebbe varato una linea dura contro quei cittadini indifferenti alle regole sulla differenziazione del pattume. Tra quanti confondono i giorni della raccolta e coloro che, invece, mischiano i rifiuti in maniera indiscriminata, l’amministrazione avrebbe deciso di impartire una lezione severa.
E, quindi, stando alle dichiarazioni dell’assessore comunale all’ambiente, Fabio Cantarella, nessun rifiuto non correttamente conferito sarà raccolto dagli operai nella nettezza urbana. Le lamentele dei cittadini comincerebbero già a fioccare, mentre il degrado si impossessa di Catania.
“Abbiamo deliberato– ha affermato Cantarella- che non avremmo più tollerato chi non rispetta il calendario della raccolta o non conferisce il rifiuto differenziato correttamente. Procederemo a campione in tutta l’area urbana servita dal porta a porta, non prelevando il rifiuto non conforme. Raccoglierlo, come abbiamo fatto in passato,per l’amministrazione ha un costo. Per questo abbiamo deciso di dare un segnale: tolleranza zero per chi non rispetta le regole”.