Scoppiano le polemiche sui social: Musumeci – con l’ordinanza per la riapertura di molte attività commerciali – ha dato il via libera alle discoteche, per una riapertura prevista per l’8 giugno. Tutti i commenti sulla situazione si sono scagliati contro il presidente della Regione.
Tra i molti, ci sono gli studenti che da una parte vedono il riaprire graduale di tutte le attività sociali e che dall’altra continuano a sostenere lezioni ed esami con la didattica a distanza. “In Sicilia la coerenza prima di tutto: riaprono le discoteche, mentre gli atenei universitari rimangono chiusi per le lauree per questioni di sicurezza“, scrive Martina su Facebook, commentando la notizia della riapertura. “Evidentemente questo virus si diffonde solo nelle aule universitarie“, risponde Simone.
Bisogna precisare tuttavia che l’ordinanza del governatore Musumeci non vieta la riapertura delle università per lauree ed esami, così come l’ultimo dpcm che autorizza le riaperture degli atenei a livello nazionale. La decisione di continuare con le attività a distanza è presa dai singoli rettori, in questo caso dei rettori siciliani, a tutela della salute degli studenti, fino a quando non potranno essere garantite condizioni di massima sicurezza. Non si esclude, infatti, che le attività possano riprendere col miglioramento dei numeri sui contagi nell’Isola e con l’attivazione di misure ad hoc.
“Trovo assurdo riaprire cosi presto le discoteche dove si creeranno tantissimi assembramenti, ma dico io ma a Musumeci gli sembra che il virus è sparito?” commenta Giancarlo. In effetti, fanno da eco tutti quelli che considerano la decisione del governatore una follia. Non mancano nemmeno i commenti che mettono in discussione due misure non apprezzate dai siciliani, mirati a trovare dei controsensi: da un lato la riapertura delle discoteche e dall’altra l’obbligo delle mascherine all’aperto. Sul principio del distanziamento sociale e per la sicurezza sanitaria, in molti hanno accusato alla Regione di essere incoerente. Tra i commenti più ironici c’è quello di Eliana: “Occhio a tenere la distanza di sicurezza quando parte Despacito“.
Non manca chi si dichiara a favore delle riaperture delle attività, comprese le discoteche. Infatti c’è chi promuove una graduale ripresa delle attività, vedendo nell’8 giugno una data plausibile per una corretta riapertura. Ma i commenti a sfavore dell’ordinanza di Musumeci sono nettamente superiori e accusano l’operato della Regione.