Dopo due mesi di chiusura da giovedรฌ 7 maggio riapre lo storico mercato della Pescheria, con una nuova organizzazione e un protocollo sulle procedure di sicurezza da adottare per il contenimento dellโepidemia da Covid-19.
Il provvedimento del primo cittadino scaturisce da un lungo confronto tra lโAmministrazione Comunale e in particolar modo lโassessore Ludovico Balsamo, i tecnici della Direzione Attivitร Produttive diretti da Gianpaolo Adonia, e le associazioni di categoria, che hanno presentato progetti dettagliati corredati da relazioni tecniche, positivamente vagliate in sede di Comitato Provinciale per lโOrdine e la Sicurezza Pubblica.
โCon il dialogo e la reciproca collaborazione – ha spiegato il sindaco Pogliese – siamo arrivati a soluzioni condivise che ci permettono di ripartire nella massima sicurezza a garanzia degli acquirenti e dei commercianti. Ovviamente tutto รจ perfettibile e se necessario apporteremo i correttivi, La Pescheria per la sua lunga tradizione di mercato cittadino assume anche un valore simbolico per la riapertura graduale della Cittร . Anche perchรฉ – ha proseguito il primo cittadino – sappiamo bene come lโemergenza epidemiologica abbia avuto un gravissimo impatto sul tessuto economico della cittร non consentendo di operare a coloro che esercitano le attivitร commerciali e di vendita diretta su suolo pubblico. Una condizione da superare con la ripresa delle attivitร per arginare il disagio economico provocato dal Coronavirus e consentire unโofferta piรน ampia ai cittadini di prodotti alimentari per lโapprovvigionamento dei prodottiโ.
Lโassessore Balsamo coi funzionari delle Attivitร Produttive, dโintesa con le organizzazioni degli ambulanti, ha messo a punto una nuova articolazione del perimetro della pescheria che prevede lโutilizzo parziale solo di via Dusmet, piazza Pardo e piazza Alonzo di Benedetto per la sistemazione degli stand che allโinizio saranno una quarantina, con misure organizzative necessarie a rispettare il contingentamento e il distanziamento degli acquirenti, nonchรฉ le altre cautele previste dalle disposizioni del DPCM del 26.4.2020. Un piano che ha avuto il via libera del Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro dellโAsp3 che ha aggiunto alcune prescrizioni a cui gli operatori commerciali dovranno attenersi.
โร indispensabile – si legge nel provvedimento del sindaco Pogliese – accompagnare la graduale delle attivitร ripresa con la vigile consapevolezza che le regole di distanziamento interpersonale, di cautela e le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, devono essere rigorosamente rispettate e, pertanto, gli operatori devono interamente farsi carico dellโosservanza delle seguenti misure:
- distanziamento tra tutti gli stand e tra commerciante;
- utilizzo dei dispositivi di sicurezza: guanti, mascherine, disinfettanti;
- limitazioni del perimetro esterno dellโarea del mercato con transenne, nastro bicolore e altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso ed uno di uscita, separati tra di loro;
- gli operatori del mercato dovranno farsi carico di far vigilare lโingresso e lโuscita attraverso istituti di vigilanza e/o associazioni di volontariato;
- รจ consentito esclusivamente il massimo di due acquirenti per ogni operatore; saranno autorizzati allโingresso solo i fruitori dotati di mascherina. A chi ne sarร sprovvisto, saranno gli operatori stessi a fornire i dispositivi di sicurezza necessari;
- in assenza di tale intervento, dovrร essere impedito lโaccesso;
- un apposito spazio dovrร essere dedicato ai contenitori idonei per lo smaltimento dei dispositivi di sicurezza;
- mettere in atto tutte le procedure previste dalla legge al fine di rilevare eventuali contagiati allโingresso del mercato;
- utilizzare protezioni in plexiglass per i banchi di vendita del pesce, carne, salumi e latticini, chiusa su tre lati in modo da garantire il maneggio solo al venditore o altre precauzioni che saranno successivamente concordate con lโASP;
- per tutti i banchi di vendita di frutta e verdura รจ necessario che gli operatori provvedano a garantire il distanziamento di un metro tra banco espositivo e cliente;
- possibilitร di utilizzo di disinfettanti, messi a disposizione dei commercianti, anche da parte degli acquirenti;
- costante contatto via radio tra i custodi dei varchi, in modo da garantire il pari numero di persone in entrata ed uscita allโinterno del mercato e tramite conta persone;
- evitare che vi sia lโincrocio dei flussi in entrata e uscita nei varchiโ.
Intanto lโAmministrazione Comunale con lโassessore Balsamo, sempre con il metodo del confronto con le parti interessate, sta elaborando un piano per riaprire, la prossima settimana, anche il mercato della Fiera di piazza Carlo Alberto, secondo un modello organizzativo simile a quello della Pescheria.