Con un’ordinanza pubblicata nella tarda serata di ieri il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha avviato quella che lui stesso definisce una “graduale riapertura” della Sicilia. Dal 4 maggio, quindi, la “Fase 2” nell’Isola riparte con qualche concessione in più rispetto al resto d’Italia, muovendosi sempre nei limiti consentiti dal DPCM del 24 aprile.
In un video pubblicato da poco sul suo profilo Facebook, lo stesso governatore ha spiegato in cosa consisterà la nuova ordinanza. L’ordinanza, in vigore dal 4 al 17 maggio, si muove all’interno delle linee guida fissate da Roma, seppure con qualche “forzatura“.
A cominciare dal permesso alle famiglie di potersi trasferire nelle seconde case, a patto che non facciano la spola con la principale abitazione, ma vi rimangano per la stagione. Disco verde anche per l’asporto ai ristoranti, pasticcerie, gelaterie, bar e pub, con il divieto di consumare nei locali e nelle adiacenze. Si può accedere al cimitero e acquistare fiori e piante.
Un’attenzione, nell’ordinanza, anche verso gli animali da affezione per i quali sarà consentita la tolettatura. Novità pure per le società sportive che sono autorizzate a iniziare attività amatoriali di corsa, tennis, pesca, ciclismo, vela, golf ed equitazione.
Rimangono congelate le limitazioni all’accesso nell’Isola almeno fino al 17 maggio. In quella stessa data il governatore Musumeci spera anche di strappare al premier Conte il permesso di riaprire le loro botteghe ai parrucchieri per uomo e per donna. Restano invariate le disposizioni relative all’obbligo di quarantena.
Scarica il testo della nuova ordinanza
https://www.facebook.com/regionesiciliana/videos/233860004597002/UzpfSTIxNjE3ODI1ODQ1OTU4NzoyODc4MzE1NjI1NTc5MTU3/