“Anche un’amicizia è un affetto stabile, a volte è migliore di un familiare”. Lo dice il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, a “Un giorno da pecora”, su Radio 1.
“Andare anche a casa di un amico dal 4 maggio? Sì, se è un amico vero, se non è una scusa. Se io incontrassi un amico caro ora, dopo tre mesi, lo abbraccerei e ci scapperebbe pure una lacrimuccia”, aggiunge il viceministro.
“In questo momento non sappiamo se il sesso è a rischio, ma di sicuro lo è la vicinanza. Può essere un rischio – continua Sileri -, magari è difficile frenarsi per due ragazzi che non si vedono da tanto tempo. Allo stesso tempo, però, qualcuno ha a casa la nonna di 75 anni”.
“Il metro di distanza va bene, ma se è di più è meglio, questo se non hai la mascherina. Mentre all’aperto il rischio di contagio è più improbabile, ma la medicina è fatta di probabilità”, ha sottolineato il viceministro.
Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…
Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…
La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…
Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy