La Fase 2 che prenderà il via il 4 maggio porterà una ventata di novità, così come spiegato nella lunga conferenza di domenica sera dal premier Giuseppe Conte. Tra queste, vi è sicuramente la possibilità di poter rivedere i propri cari dopo settimane di distanza, ma sempre con le opportune limitazioni e sicurezze.
Ecco che quindi si potrà fare visita ai propri congiunti, ovvero “ascendenti, discendenti, coniuge, fratelli, sorelle, affini nello stesso grado, zii, nipoti e affini solo se il coniuge non è morto e vi è prole ex art. 307, comma 4“.
Non rientrano quindi in questa categoria i fidanzati, tutte quelle persone che non hanno un legame riconosciuto dalla legge. Parenti e familiari potranno uscire dalle proprie abitazioni per poter raggiungere i propri cari.
Aggiornamento: “I congiunti sono anche fidanzati”, arriva la precisazione
I congiunti potranno essere visitati rispettando comunque le distanze di sicurezza, indossando le mascherine e soprattutto senza creare assembramenti: sono vietati quindi party privati, feste e affollamenti per ricorrenze.