Potrebbe sembrare un mezzo miracolo diplomatico, in realtร รจ solo un primo accordo a cui manca buona parte della sostanza che piรน divideva in questi giorni, cioรจ gli Eurobond, che vengono rinviati ai leader Ue. Ma sul Mes, altro scoglio, il gioco รจ fatto: interverrร come prima arma di difesa, e non avrร condizionalitร se i Paesi useranno i suoi aiuti per le spese sanitarie.
โConsegniamo ai leader un pacchetto ambizioso di proposte, lโItalia si batterร con determinazione perchรฉ le decisioni del Consiglio siano allโaltezza della sfida che lโEuropa sta affrontandoโ, ha commentato a caldo il ministro dellโEconomia Roberto Gualtieri, soddisfatto perchรฉ sono stati โmessi sul tavolo i bond europei, e tolte dal tavolo le condizionalitร del Mesโ.
Soddisfatto del โbuon risultatoโ รจ anche il ministro olandese Wopke Hoekstra, ma รจ non dello stesso avviso di Gualtieri sui titoli comuni: โSiamo e resteremo contrari agli Eurobond. Pensiamo che questo โstrumentoโ non aiuterร lโEuropa e lโOlanda nel lungo termineโ.
In realtร , nel testo delle conclusioni adottate dallโEurogruppo non compare nessun riferimento ai titoli di debito comuni. Si allude solo a โstrumenti innovativi di finanziamentoโ nel punto che riguarda il Recovery Fund, la proposta francese che piaceva allโItalia perchรฉ poteva essere il grimaldello per far passare gli Eurobond.
โLโEurogruppo รจ dโaccordo a lavorare ad un Recovery Fund per sostenere la ripresaโ, scrivono i ministri, che perรฒ, per ora, lo vedono come un mezzo per โfornire fondi per la ripresa attraverso il bilancio Ueโ.
Il fondo โsarร temporaneo e commisurato ai costi straordinari della crisi e aiuterร a spalmarli nel tempo attraverso un finanziamento adeguatoโ. Ma quale sarร questo finanziamento รจ presto per dirlo: i ministri si rimettono ai leader e rinviano โla discussione sugli aspetti pratici e legali del fondo, la sua fonte di finanziamento e strumenti innovativi di finanziamento coerenti con i Trattatiโ ad un futuro prossimo. Il presidente dellโEurogruppo Mario Centeno prova a quantificare almeno il tempo: โIl Recovery Fund dovrร essere pronto quando lโemergenza sarร finita e dovremo affrontare la ripresaโ.
Insomma, cโรจ ancora tempo per convincere la Germania e lโOlanda a fornire garanzie comuni per emettere una quantitร limitata di titoli europei. Sui Coronabond โdobbiamo essere pazientiโ, ha detto Centeno. Intanto, lโEuropa oggi si accontenta di aver varato il pacchetto finanziario piรน corposo della sua storia: 500 miliardi di euro, se si sommano i 100 dello schema anti-disoccupazione Sure, i 200 della Bei per le imprese, e i 240 del Mes. Anche il salva-Stati รจ stato sdoganato per affrontare questa crisi: potrร fornire aiuti attraverso una nuova linea di credito (Pandemic credit line) che non avrร condizionalitร se verrร usata per affrontare le spese sanitarie, dirette e indirette, legate alla crisi Covid-19. I Paesi possono richiedere fino al 2% del loro Pil, per lโItalia circa 35 miliardi.