Nessuno sa ancora con precisione quanti possano essere gli asintomatici, soggetti recanti Covid-19 ma privi di sintomi, quindi potenzialmente rischiosi per la comunitร ; potrebbero oscillare tra il 20% e il 60% secondo quanto stimato da due ricerche condotte in Lombardia e Veneto.
Anche se, riportando le parole del presidente del Consiglio superiore di sanitร , Franco Locatelli, il contributo degli asintomatici per la diffusione dellโepidemia รจ infimo, conoscerne il numero con precisione sarebbe ottimale per rendersi conto della reale portata dellโepidemia, oltre che rintracciare i contagiati partendo proprio dai contatti interpersonali degli asintomatici.
โAbbiamo sempre seguito le indicazioni del comitato tecnico scientifico e continueremo a farlo, al momento non c’รจ ragione di cambiare la nostra modalitร sia di conteggiare i contagiati che di procedere ai test”, ha dichiarato Giuseppe Conte in merito allโevidenza di possibili casi positivi e asintomatici, la cui esistenza รจ stata ampiamente confermata da Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile.
La comunitร scientifica, tuttavia, assume una diversa posizione: โLe attuali strategie di contenimento basate sulla identificazione dei soli soggetti sintomatici non sono sufficienti alla riduzione rapida della estensione del contagio nelle popolazioni affette”, scrive in una lettera indirizzata a Governo e Regioni.
Inoltre, secondo i dati pubblicati nella pagina Facebook โCoronavirus – Dati e Analisi Scientificheโ, elaborati dal fisico Federico Ricci Tersenghi, dell’Universitร Sapienza di Roma le persone in italia con sintomi assenti o molto lievi affetti dal virus sarebbero fra 250.000 e 500.000, ossia 5 o, addirittura, 10 volte superiori a quelli identificati con il tampone.
Tale stima รจ realistica anche per Pier Luigi Lopalco, responsabile dell’epidemiologia nella task force coronavirus della Regione Puglia:ย “ร probabile che ci siano circa 500.000 casi positivi, ma passati inosservati perchรฉ con sintomi lievi o totalmente asintomatici”. Alla luce di queste cifre l’indice di letalitร in Italia si ridurrebbe sensibilmente a valori compresi fra ย l’1,4% e lo 0,7%.