Categorie: Attualità

Coronavirus, francesi con la Renault 4: “Siamo passati per un’emergenza”

Si seguono sin da ieri gli spostamenti della Renault 4, carica di bagagli, che ha attraversato l'Italia sino ad arrivare nei pressi di Aci Trezza: arrivano ora le dichiarazioni degli occupanti dell'auto.

Sebbene siano centinaia le macchine che hanno attraversato lo Stretto di Messina, scatenando diverse polemiche, una ha attirato l’attenzione di tutti: la Renault 4, carica di bagagli, immortalata prima sul traghetto per Messina, infine parcheggiata nei pressi di Aci Trezza.

Una volta rintracciati, è stato il sindaco stesso a darne più informazioni: “si tratta di sei persone, di nazionalità francese e spagnola, identificate e poste in quarantena obbligatoria presso l’abitazione che hanno a disposizione nel nostro territorio. Tre di loro erano già presenti da qualche mese nel nostro Comune, ed altri 3 sono giunti dopo. Chiaramente le forze dell’ordine hanno provveduto ad emettere le sanzioni previste dalla legge”.

Oggi, arriva la risposta dai diretti interessati, per spiegare a chi fosse interessato, perché imbarcarsi in un viaggio in un momento così difficile per l’Italia. Come spiega Boris Drozom, il proprietario della casa nella quale sono stati fatti i controlli, “i nostri amici francesi sono viaggiatori, erano già in Italia da quattro mesi. Quando la situazione si è aggravata, loro erano a Napoli. Gli abbiamo detto di venire qui perché non c’era un’altra soluzione“.

“Loro abitano nella loro macchina – spiega Boris non hanno un indirizzo fisso, né qui né in Francia. Hanno fatto le prove per il Coronavirus, risultate negative, hanno anche passato i controlli della Polizia. Sono stati fatti passare per emergenza, perché non avevano un’altra opzione. Vedendo questa situazione, la Polizia li ha fatti entrare qui: era l’unica soluzione umanitaria“.

“Ora noi siamo tutti insieme, in quarantena, rispettando questa brutta situazione, che è responsabilità nostra e di tutti. Siamo a casa, senza uscire, per quattordici giorni. […] Ci apppelliamo alla solidarietà, aspettiamo che tutti ci ascoltino ma soprattutto aspettiamo che il Coronavirus si fermi. E speriamo, infine, che tutto il mondo stia bene“.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

SAEM 2024: al via a Misterbianco la fiera dell’edilizia più grande del Sud Italia

È in corso la 28esima edizione di SAEM, il salone dell'edilizia e dell'innovazione. Uno dei…

16 Novembre 2024

UNICT – “Se domani tocca a me”: al Disum conferenza sulla violenza di genere

Martedì 19 novembre alle 18, nell'aula 75 del Monastero dei Benedettini, si terrà una conferenza…

15 Novembre 2024

Catania, disposta nuova area pedonale tra p.zza Sciuti e via Corridoni

È entrata in vigore l’area pedonale “Sciuti”, (via Pacini, via Filippo Corridoni, piazza Giuseppe Sciuti, via…

15 Novembre 2024

Forza Italia modifica fondo garanzia prima casa: solo per coppie con un progetto matrimoniale

L’emendamento proposto da Forza Italia alla Legge di Bilancio 2024 ha suscitato polemiche e discussioni…

15 Novembre 2024

Sicilia, aumentano significativamente gli incidenti stradali: i dati del 2023

Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo aumento degli incidenti stradali, con 10.830 sinistri…

15 Novembre 2024

Nuove cure gratuite dal 30 dicembre: tutti i cambiamenti nei livelli essenziali di assistenza

Nuove cure gratuite: dal 30 dicembre 2024, il Sistema Sanitario Nazionale introdurrà nuove cure gratuite…

15 Novembre 2024