I sociologi dell'Università della Calabria hanno diffuso un decalogo per il corretto uso dei social network, in modo da contrastare le fake news sull'epidemia di Covid-19.
Attraverso l’uso dei social network, anche noi diamo un contributo alla diffusione delle notizie. In queste situazioni, diffondere il panico e scrivere notizie false è l’ultima cosa da fare. Le fake news si diffondono più velocemente del virus, per questo motivo vanno condivise soltanto notizie certe pubblicate da fonti attendibili. Sopratutto, le notizie che circolano tramite le chat WhatsApp, senza una fonte indicata, non vanno assolutamente diffuse.
L’uso di un linguaggio adeguato è un altro dettaglio da assecondare. Il Covid-19 non porterà all’apocalisse, ad esempio. Le fake news rischiano anche di alimentare l’odio razziale verso certe nazionalità.
Negli ultimi giorni sono circolate anche strane “ricette” di disinfettanti per le mani fai a te. Alcune rischiano anche di essere pericolose, per questo motivo bisogna attenersi soltanto alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Le indicazioni delle Istituzioni, sempre accordate con squadre di esperti, vanno sempre rispettate, perché rappresentano un valido strumento di difesa contro l’epidemia.
Da non dimenticare è anche il comportamento da tenere nei confronti dei bambini. Bisogna spiegare loro di cosa si tratta, i comportamenti da tenere e quelli da evitare. Diffondere una corretta informazione è la prima prevenzione.
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