A Catania una multinazionale straniera sarebbe pronta a investire 500 milioni di dollari e ad assumere 350 persone. Lo ha dichiarato Pogliese in una recente intervista all’Adnkronos, parlando di un nuovo stabilimento che dovrebbe nascere proprio nel capoluogo etneo.
“A Catania c’è grande voglia di riscatto e grande dinamismo – ha dichiarato il primo cittadino ai microfoni della testata -. Abbiamo attraversato la fase più delicata del dissesto ma non ci siamo scoraggiati. Ci saranno ora imminenti novità di eccezionale valenza che racconteremo alla città. A Catania, è opportuno preannunciare, ci saranno investimenti da 500 milioni di dollari con 350 nuove assunzioni che una volta ultimato il nuovo stabilimento di una multinazionale, verranno determinate con una importante boccata di ossigeno a livello occupazionale ed imprenditoriale“.
Non sono le uniche novità annunciate dal sindaco di Catania: “Approveremo in giunta due regolamenti innovativi a livello nazionale sul turismo congressuale e di gruppo. All’interno della giunta – ha sottolineato – andremo ad erogare un milione di euro complessivo, ovvero, contributi importanti per gli eventi sportivi e congressuali in base ai pernottamenti determinati. Abbiamo anche approvato nell’ottobre scorso le linee guida del piano regolatore generale e stiamo avviando l’iter per il secondo step”.
Pogliese ha poi detto la sua come sindaco e come tifoso sulle future sorti del Calcio Catania, società che potrebbe essere venduta a breve dopo il complicato momento che sta passando a livello finanziario, augurando “che possa esserci un passaggio di testimone. Sono assolutamente riconoscente nei confronti della società del Calcio Catania, che ha regalato eccezionali soddisfazioni che non dobbiamo dimenticare ma credo sia giunto il tempo di un passaggio del testimone”.
“Mi interessa poco sapere chi sarà il nuovo proprietario del Calcio Catania – ha concluso il sindaco al riguardo – mi interessa invece se tutto ciò potrà essere determinato da una grande passione e da risorse sufficienti per immaginare una programmazione seria per ritornare nei palcoscenici importanti per la nostra città”.