È nato a Catania Salvatore Sciacchitano, primo presidente europeo dell’Icao, l’organismo delle Nazioni Unite che riunisce le autorità per l’aviazione civile di 193 Stati. Ingegnere, dopo una lunga carriera nel campo dell’aviazione civile italiana, nel 2010 è stato nominato al vertice dell’Ecac, l’organizzazione pan-europea composta da Stati di tutto il continente.
Candidato dai Paesi europei, Sciacchitano ha battuto i candidati di Emirati Arabi Uniti e del Kirghizistan, convincendo “grandi elettori” di Stati Uniti, America latina, Asia e Africa. Adesso dovrà gestire l’organizzazione che regola in pratica il traffico aereo nel mondo nel triennio 2020-2022.
L’elezione dell’ingegnere etneo arriva, ironia della sorte, nel mezzo mezzo delle polemiche sul caro voli da e per la Sicilia, problematica che difficilmente Sciacchitano potrà affrontare direttamente. Nonostante le difficoltà della ex compagnia di bandiera, l’Italia non ha perso il proprio peso nel settore del trasporto aereo.