Il Senato della Repubblica ha pubblicato un bando di concorso pubblico per l’assunzione di 60 coadiutori parlamentari. Ai candidati è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore. La scadenza per la domanda di presentazione è fissata per il prossimo 8 novembre 2019, ovvero trenta giorni dopo la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale.
Concorso Senato: requisiti
La partecipazione al concorso per l’assunzione di 60 coadiutori parlamentari presso il Senato prevede, come già detto, il possesso del diploma di scuola media superiore di secondo grado con un punteggio minimo di 39/60 o di 65/100 e non è necessario un titolo di laurea triennale, indi per cui non si richiede un punteggio minimo.
Nello specifico, i requisiti ricercati per poter partecipare al bando sono:
- possesso della cittadinanza italiana;
- età compresa tra 18 anni compiuti e 45 anni;
- possesso dei diritti civili e politici;
- idoneità all’impiego.
Le domande potranno essere effettuate, previo versamento di 10 euro per il concorso e la segreteria, entro le ore 18 dell’8 novembre 2019 attraverso l’apposita piattaforma concorsi.senato.it.
Concorso Senato: le prove di selezione
I criteri di selezioni prevedono quattro prove:
- una prova preselettiva, consistente in un test con 50 quesiti a risposta multipla di tipo critico-verbale e logico-matematico, il cui punteggio non inciderà sulla graduatoria. Il tempo disponibile per lo svolgimento del test sarà di 60 minuti. Data e luogo dello svolgimento della prova preliminare saranno comunicate sulla Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2020.
- una prova scritta, concessa solo a coloro che avranno superato la prova preliminare. I candidati potranno sottoporsi ad un test, della durata di tre ore, con 10 domande scritte sull’ordinamento costituzionale della repubblica italiana, altrettante domande sulla storia d’Italia dall’unità del 1861 ad oggi, e la traduzione di un testo in inglese.
- una prova orale, consiste in un colloquio sugli stessi argomenti richiesti nella prova scritta, sulla conoscenza dei programmi informatici (videoscrittura e fogli di calcolo) e una conversazione in lingua inglese.
- una prova pratica, che prevede la verifica di capacità dattilografica, e una prova facoltativa in una seconda lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo o tedesco.
Tra i candidati verranno selezionati 60 vincitori al concorso che saranno poi assunti, previa verifica dell’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste dalla funzione, come coadiutori parlamentari presso il Senato della Repubblica: si occuperanno dell’organizzazione delle attività, svolgendo compiti di segreteria e curando i rapporti con l’utenza interna e le relazioni esterne.
Per ulteriori informazioni, consultare il bando.