L’accordo tra Università di Catania e trasporti urbani che permette agli studenti di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici è stato rinnovato anche per l’anno 2019-2020. Il servizio sarà fruibile anche dalle matricole nonostante queste non abbiano ancora la Carta dello Studente, necessaria per spostarsi gratuitamente nella città di Catania.
La Carta Creval rilasciata agli studenti dell’Università di Catania comprende infatti l’abbonamento per la Metro Fce e consente l’uso gratuito dei bus Amt. Le matricole riceveranno la card non appena sarà disponibile e potranno ritirarla presso la sede Creval in Corso Italia 63, una volta ricevuta l’email per il ritiro da parte dell’Ateneo e aver concordato un appuntamento tramite l’app. Nel frattempo, i neo-iscritti potranno usufruire del servizio di trasporto gratuito utilizzando il pass temporaneo: ecco come ottenerlo.
Come ottenere il pass
Per le matricole interessate ad ottenere il pass temporaneo per usufruire dei trasporti gratuiti è necessario seguire una semplice procedura. Basta infatti effettuare una richiesta tramite il Portale Studenti, inserendo le informazioni personali necessarie per l’attivazione del pass e successivamente stamparlo.
Tuttavia, al momento sarà possibile utilizzarlo solo nelle stazioni presidiate da personale Fce (Nesima, San Nullo, Milo, Giovanni XXIII, Stesicoro), mentre non sarà consentito l’accesso alle stazioni non presidiate di Borgo, Giuffrida, Italia, Galatea.
Esibito insieme a un documento di riconoscimento (carta d’identità elettronica o tessera sanitaria), il pass temporaneo consente inoltre di viaggiare liberamente su tutte le linee Amt (tranne Alibus e navetta aeroportuale 524S) e di usufruire gratuitamente dei parcheggi scambiatori (Due Obelischi, Sanzio e Nesima, Milo e Santa Sofia).
Il pass
Il pass è suddiviso in due sezioni ben distinte, separate da linea tratteggiata:
- La parte superiore è il “Pass” vero e proprio. Contiene i dati anagrafici dello studente, inclusi la fototessera in formato digitale (caricata tramite il Portale studenti), il codice fiscale, la matricola e l’anno di iscrizione. Il codice fiscale, inoltre, è riportato anche mediante codice bidimensionale (QR code), leggibile in chiaro tramite apposite applicazioni in dotazione al personale Fce e Amt;
- La parte inferiore del “Pass”, invece, è quella che deve essere riposta bene in vista sul cruscotto dell’auto se si usufruisce di uno dei parcheggi dell’Amt (Sanzio, Due Obelischi, Nesima). In questa sezione, nessun dato personale è visibile e in chiaro, ad eccezione del numero di targa registrato dallo studente, che servirà per agevolare il controllo in caso di difficoltà di lettura del QR code crittografato tramite l’App in dotazione al personale dell’Amt.
In attesa della disponibilità delle Carte dello Studente, per venire incontro ad esigenze particolari (Erasmus, visiting professor, chi accede alla metropolitana da stazioni non presidiate e altri casi motivati), l’Ateneo predisporrà in tempi brevi la distribuzione, su richiesta, di carte temporanee che includono l’abbonamento Fce, tramite uno sportello dedicato.