La formazione dei medici del futuro parte da Milano: apre infatti Medtec, il primo corso al mondo che unisce la normale facoltà di medicina con l’ingegneria biomedica. Sebbene esistano corsi simili in Israele, a Boston e al Massachusetts Institute of Tecnology (MIT), esso presenta delle caratteristiche uniche in tutto il globo: sarà un corso in lingua inglese che, durante i sei anni, preparerà al meglio gli studenti alla conoscenza delle tecnologie presenti e future relative alla professione medica.
Saranno 50 i primi “medici del futuro” che avranno la possibilità di entrare nella nuova facoltà: il primo test d’ingresso è previsto per il prossimo 6 settembre. Una volta ammessi alla facoltà, gli studenti lavoreranno a semestri alternati presso il Politecnico e il Campus dell’Humanitas University. Questo finché il corso non sarà definitivamente spostato al Campus di Humanitas, dove sarà realizzato un edificio esclusivamente per Medtec. Alla fine del corso, ad ogni modo, gli studenti potranno scegliere quale percorso seguire, vista la doppia specializzazione propria di Medtec.
Gli studenti, durante i sei anni del corso, approfondiranno al meglio le materie basilari delle lauree in medicina e in ingegneria biomedica: chimica, informatica, fisica, statistica. Si approfondiranno, anche, materie come analisi matematica, meccanica ed elettrotecnica. Dopodiché, il resto delle materie affronteranno in modo approfondito le tematiche della medicina di precisione e rigenerativa, con l’obiettivo, attraverso lo sfruttamento delle nuove tecnologie, di migliorare il singolo rapporto col paziente e garantire una continuità della cura, seguendo il vero e proprio motto di Medtec: medicina personalizzata.