Un copione che, sempre piรน spesso, va ripetendosi per le strade e i luoghi della cittร etnea: due gruppi distinti, lo scoppio dโira, la rissa. Succede alle Porte di Catania lโennesimo caso di violenza, tra mini gang, immortalato da uno dei presenti e che sta facendo il giro del web. โPi na fimmina talia chi succiriu!โ, commentano allโinterno del video, mentre volano pugni, calci e urla tra le due โfazioniโ e i servizi di sicurezza del centro commerciale cercano di sedare la rissa.
E lo scontro continua anche sul web; se da una parte, infatti, i commentatori si vergognano del comportamento ridicolo di ragazzi ormai โgrandiโ, additandoli come โpagghioliโ e โtrogloditiโ, dallโaltra vengono difesi, perchรฉ โnon si guardano le donne altrui soprattutto in presenza del compagnoโ, o, ancora, additando la donna in questione, โma che motivo cโรจ di indossare vestiti stretti corti, minigonne, scollature esagerate? Meno si vede e meglio รจ in una donnaโ.
Catania si macchia cosรฌ di unโaltra onta, un altro episodio vergognoso che fa sfigurare lโimmagine pubblica, e allo stesso tempo ricorda come vadano presi seri provvedimenti nei confronti di queste vere e proprie gang, sempre piรน spesso in giro per i luoghi pubblici e non nuove ad episodi di violenza perlopiรน immotivata anche nei confronti di chi ha commesso solamente lโerrore di trovarsi alla loro portata.