Un nuovo concorso di scuola secondaria di I e II grado è previsto per il 2019. Il ministro dell’istruzione Bussetti ne ha enunciato le ultime novità, anticipando la volontà di avviare il concorso scuola in tempi brevi.
È stato annunciato che il bando uscirà in estate e le prove si svolgeranno a partire dalla stagione autunnale, mentre le assunzioni avverranno da settembre 2020.
Il Ministro Bussetti ha informato i sindacati del numero di posti richiesto per il tanto atteso concorso scuola: un totale di 48.536 posti, di cui 8.491 sul sostegno.
Per accedere ai posti comuni i candidati dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso;
- laurea magistrale e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecniche didattiche;
- abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione;
- laurea e tre annualità di servizio.
Per i posti di insegnante tecnico-pratico (ITP) il requisito richiesto fino al 2024/25 è:
- diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore.
Per i posti di sostegno i requisiti sono gli stessi previsti per i posti ITP più il titolo di specializzazione su sostegno.
Le prove per i posti comuni sono in totale tre: due prove scritte e una prova orale.
La prima prova scritta ha l’obiettivo di valutare il grado di conoscenze e competenze del candidato sulle discipline attinenti alla classe di concorso e può ritenersi superata con il punteggio minimo di sette decimi.
La seconda prova scritta serve a valutare il grado di conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. Viene superata con il punteggio minimo di sette decimi.
La prova orale, infine, consiste in un colloquio che ha l’obiettivo di valutare le conoscenze e competenze del candidato nelle discipline facenti parte della classe di concorso, di verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello B2 e il possesso di competenze didattiche nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Le prove previste per i posti sostegno sono, invece, due: una prova scritta e una prova orale, con le medesime caratteristiche delle prove annunciate per i posti comuni.