È disponibile da oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’ordinanza che ministeriale relativa all’Esame di Stato conclusivo per II ciclo di istruzione. Nell’ordinanza è possibile consultare il calendario delle prove d’esame e il loro svolgimento.
Il calendario della Maturità 2019 si definisce nel seguente modo:
- Prima prova scritta: mercoledì 19 giugno 2019, dalle ore 8.30 (per una durata massima di 6 ore);
- Seconda prova scritta, grafica, scritto-grafica, pratica, compositiva/esecutiva, musicale e coreutica: giovedì 20 giugno 2019, dalle ore 8.30;
- Terza prova scritta (presente negli istituti con percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca): martedì 25 giugno, dalle ore 8.30.
La prima prova d’esame si svolgerà in modalità scritta e consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, economico e tecnologico. La valutazione terrà in considerazione la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato.
La seconda, invece, ha come oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studio ed è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.
Il colloquio orale finale ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente: a tal proposito, la commissione d’esame procederà con proporre al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera. Inoltre, il candidato dovrà esporre – mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale – le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.
Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare l’ordinanza sull’Esame di Maturità 2019.