Sono stati stanziati 75 milioni di euro dalla regione Sicilia per 12 interventi di manutenzione straordinaria dell’autostrada A18 Messina-Catania. Ad annunciarlo è il presidente Nello Musumeci, che avvia la realizzazione di opere attese da anni.
45 milioni di euro provengono dal Patto per il Sud, mentre le rimanenti risorse verranno messe a disposizione dal Consorzio Autostrade Siciliane (CAS). I primi lavori verranno avviati già agli inizi di aprile 2019 e saranno effettuati sui tratti più degradati della calotta della galleria Giardini.
Gli interventi di maggiore consistenza saranno fatti sulla tratta Messina-Giarre dove, con una spesa di 25 milioni di euro, verrà rifatta interamente la pavimentazione. Verrà realizzata anche una galleria artificiale, lunga circa un chilometro, nei pressi di Letoianni per consentire la riapertura del tratto colpito da una frana nel 2015. Per questo intervento sono stati stanziati 20 milioni di euro.
Altri interventi riguarderanno:
- il ripristino di barriere e cordoni lungo i viadotti;
- il consolidamento di pilastri e solette di copertura della galleria;
- la realizzazione di pannelli a messaggeria variabile;
- l’installazione di postazioni per il controllo della velocità e sistemi di sicurezza stradale;
- la manutenzione degli impianti elettrici;
- la cura degli spazi a verde e l’ampliamento del casello di Giardini Naxos.
“Bisogna chiudere in fretta – dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – una triste pagina di incuria e di degrado e cominciare a consegnare ai siciliani una infrastruttura che sia in linea con gli standard europei. Grazie alla nuova governance del Cas siamo riusciti, in poco meno di un anno, a elaborare progetti inesistenti o rimasti solo sulla carta, ad aggiornarli e a renderli esecutivi. Un altro impegno che avevamo assunto e che oggi rispettiamo perché passa anche da qui il piano di modernizzazione della nostra Isola”.
Tutti i lavori previsti dal Cas dovrebbero terminare entro un anno, ha chiarito l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.
“Soltanto le opere per il ripristino del tratto della A18 interessato quattro anni fa da una caduta di massi – ha specificato l’assessore – potrebbero richiedere qualche mese in più. Agli automobilisti che nei prossimi mesi dovessero incontrare disagi chiedo di comprendere che, questa volta, saranno gli ultimi: inevitabili e necessari per rimuovere per sempre tutti quelli che sono stati costretti ad affrontare fino a oggi”.