La nuova card prevista per la distribuzione del reddito di cittadinanza assomiglierà a una PostePay. Lo ha detto il vicepremier Di Maio durante la giornata di presentazione avvenuta il 4 febbraio, chiarendo le relative tempistiche di richiesta, ritiro e modalità d’uso.
Si tratterà di una card gialla, con il chip logo del circuito MasterCard e 16 numeri stampati sopra, ma sarà anonima a differenza delle carte di credito, al fine di evitare meccanismi di discriminazione. Per quanto riguarda i beni che si potranno acquistare con la card, si tratta degli stessi previsti per la carta Rei (reddito di inclusione varato dal Governo Gentiloni): alimentari, farmacie, parafarmacie e grande distribuzione. I beneficiari potranno inoltre usufruire di un solo prelievo mensile per un massimo di 100 euro.
“I prelievi in contante si potranno effettuare presso tutti gli sportelli postali e tutti gli altri sportelli Atm del Paese, ma se si effettua un prelievo su un Atm bancario il costo è pari a 1,75 euro”, chiarisce il responsabile Pagamenti, mobile e digitale di Poste, Marco Siracusano. Non ci sarà un estratto conto, ma si potrà controllare la carta in modo elettronico dalle apposite postazioni. Sarà invece indicato un numero verde in caso di smarrimento.
Per quanto riguarda l’erogazione delle card i tempi previsti sono stati fin’ora rispettati. Dal 6 al 31 marzo sul sito del reddito di cittadinanza si potrà effettuare la domanda per richiederla. Le prime carte saranno disponibili ad aprile ed entro la fine dello stesso mese saranno versati i primi accrediti.