Giorno 25 gennaio, i lavoratori precari della sezione catanese di Precari Uniti INFN manifesteranno con un presidio all’interno dei Laboratori Nazionali del Sud di Catania affinchè l’ INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare utilizzi i 15,7 milioni di euro ricevuti dal Governo per la stabilizzazione dei precari storici.
Tale somma è vincolata da Parlamento e Governo alla stabilizzazione del personale precario ma la dirigenza INFN intende destinare tale somma ad altri fini. Il presidio, che si terrà dalle ore 8:30 alle 15:00 all’interno del Laboratori Nazionali del Sud dell’ INFN è appoggiato dalle sigle sindacali di FLC-CGIL, CISL-FSUR, UIL-RUA e FGU-ANPRI e si svolgerà contemporaneamente ed in collegamento streaming con il presidio nazionale dei Precari Uniti INFN davanti la sede nazionale dell’INFN di Piazza Caprettari a Roma.
Con il presidio i lavoratori intendono chiedere la stabilizzazione di fronte ad “un uso sempre spinto da parte dell’INFN non solo dei contratti a tempo determinato ma anche dei contratti di collaborazione a progetto, normalmente definiti Assegni di Ricerca”.