Un caso di femminicidio e di omicidio plurimo è quello che sconvolse il Catanese, e precisamente il comune di Licodia Eubea, il 27 dicembre di 7 anni fa. Una giovane donna, la ventiquattrenne Stefania Noce, studentessa di Lettere e Filosofia all’Università di Catania venne uccisa a coltellate insieme al nonno dall’ex fidanzato Loris Gagliano. L’assassino è stato condannato in via definitiva all’ergastolo nel 2014. Ma la morte della giovane Stefania rimane ancora oggi una ferita aperta.
Per ricordarla, il Dipartimento di Scienze Umanistiche ha deciso nel marzo del 2014 di intitolare a Stefania l’aula A2 del Monastero dei Benedettini. Nella targa dell’aula si leggono le sue parole:“Nessuna donna può essere proprietà oppure ostaggio di un uomo, di uno Stato, né di una religione”, parole tratte dal suo scritto “Ha ancora senso essere femministe”.