Che si creda o no, in periodo natalizio, non possono mancare alberi di Natale e presepi. Questi ultimi, in Sicilia, rappresentano una vera e propria attrazione turistica, in diverse cittร ma anche borghi minori ed antichi, in cui continuano, anno dopo anno, ad essere allestiti, anche a carattere vivente o monumentale, coinvolgendo grandi e piccoli. Inutile ricordare, inoltre, che la tradizione si alimenta anche a carattere familiare, dove in alcuni casi il presepe rappresenta un’occasione decorativa per la propria abitazione, almeno nel periodo dicembrino.
Andando in giro per la Sicilia, i presepi sono giร stati allestiti in numerosi centri, da quelli artistici, all’interno di chiese o palazzi nobiliari, a quelli viventi che riproducono la nativitร di Cristo tra vicoli e carruggi. Per esempio, a Palermo, รจ possibile visitare โ dall’8 dicembre scorso al prossimo 6 gennaio โย il presepe della chiesa di Maria Santissima Regina Pacis, curato artisticamente da Carmelo Maltese, il quale potrร essere ammirato sia di mattina che di pomeriggio.
Nella provincia palermitana, precisamente a Cinisi, all’interno del Palazzo dei Benedettini, รจ possibile trovare il presepe curato da Giacomo e Lorenzo Randazzo, particolare per essere semovente e riprodurre arti e mestieri siciliani. Sempre nella piccola cittadina, inoltre, si puรฒ visitare un presepe in cui si utilizzano riproduzioni della Fiat 500, precisamente nell’oratorio della chiesa del beato P.Puglisi.
Dal giorno dell’Immacolata รจ giร visitabile anche il presepe di Blufi, tra i piรน grandi presepi meccanici presenti in Sicilia, all’interno del piccolo borgo sulle Madonie; sempre in tema di borghi, anche il “piรน bello d’Italia” – Petralia Soprana – offre il “Presepe d’Incanto”, visitabile ย fino al 30 dicembre prossimo. Spostandosi nell’hinterland catanese, impossibile mancare ai presepi di Caltagirone, tra i piรน famosi su scala nazionale, celebri anche per l’utilizzo di statuine in terracotta, riprodotte spesso ad altezza uomo: nella cittร della ceramica, inoltre, non mancano curiose tipologie di presepe, da quello in pasta, a quello di sale, ย passando per il presepe con i mattoncini Lego, curioso soprattutto per i piรน piccoli.
Il piccolo paese di Mineo, invece, diventa interamente lo scenario per un grande presepe vivente che si snoda tra le antiche mura cittadine: quest’ultimo sarร riprodotto solo in alcune giornate, quali il 26, 29, 30 dicembre ed il 5-6 gennaio 2019, con una serie di iniziative che coinvolgono anche altri siti culturali cittadini. Infine, degno di menzione anche il tradizionale presepe vivente di Ispica, caratteristico per la sua affascinante location nel cuore di Piazza Sant’Antonio, anch’esso visitabile solo in alcuni giorni, a cavallo tra vecchio e nuovo anno.