Stamattina si è discusso di sanità e prevenzione al “Policlinico ” di Catania. Tra le notizie annunciate, oltre alla prossima apertura del “Pronto Soccorso” in via Santa Sofia, è stato anche affrontato il tema del numero chiuso e del test d’ammissione in Medicina.
Il prof. Basile è anche intervenuto sulla proposta di adottare il modello francese sul “numero chiuso” a Medicina annunciato dal ministro alla Salute, on. Giulia Grillo, evidenziando che “la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane aumenterà dal prossimo anno del 20% i posti a disposizione per gli aspiranti medici negli atenei italiani, un incremento che potrà essere sostenuto dagli Atenei e anche dall’Università di Catania che ad oggi non potrebbe, invece, accogliere e assicurare una formazione adeguata ai 3 mila aspiranti medici che partecipano ai test d’ingresso al primo anno”. Il rettore ha anche sottolineato la “necessità di aumentare il numero degli specializzandi in Medicina ad oggi fermo a 6mila su 10mila laureati con conseguente mancanza di posti per gli specializzati”.
A seguire il rettore Francesco Basile ha anche sottolineato: “la formazione eccellente in campo medico a Catania visti i risultati conseguiti dai nostri laureati e specialisti in Italia e all’estero e l’importanza dell’apertura di un “Campus universitario” al “Vittorio Emanuele”, una volta dismesso, in sinergia tra Università, Comune e Regione”.