Ancora nessuna soluzione per la delicata vicenda della nave Diciotti, approdata nel porto di Catania ormai quattro giorni fa. Mentre i 29 minori sono stati fatti scendere, i migranti adulti sono rimasti a bordo della nave. Nessuna intesa tra il governo italiano e l’Unione Europea. Nonostante le numerose proteste della società civile a favore dell’accoglienza e l’esortazione di diverse figure politiche per far sbarcare i migranti, il ministro degli Interni Salvini e l’attuale governo italiano continuano con il braccio fermo. Sulla delicata vicenda diplomatica della nave Diciotti si è pronunciato anche il sindaco Salvo Pogliese, affidando le sue parole ad un post su Facebook.
“Sulla vicenda della nave Diciotti – scrive il sindaco – ho sentito il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che mi ha riferito il suo impegno presso le istituzioni comunitarie per tentare di convincere i paesi membri alla doverosa solidarietà internazionale a cui sono chiamati e a cui, invece, tentano irresponsabilmente di sottrarsi.
Auspico che il buon senso prevalga e che l’Europa rompa finalmente il suo assordante silenzio con soluzioni adeguate e immediate per superare lo stallo della nave Diciotti ormeggiata nel porto di Catania.
La nostra macchina dell’accoglienza, che per lo sbarco dei minori si è mossa impeccabilmente con il coordinamento del Prefetto con cui da giorni sono costantemente in contatto, è pronta a ogni evenienza per fare fronte ai nostri compiti di assistenza.
Per rispetto di questo delicatissimo momento diplomatico, anche nell’interesse nazionale è opportuno che cessi ogni tipo strumentalizzazione ai soli fini di politica interna, anche per rispetto ai tanti che, ciascuno con il proprio stile e le proprie competenze, in queste ore si stanno adoperando concretamente per alleviare la condizione dei migranti e superare l’impasse internazionale.”
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