Collaborazioni virtuose fra tutti gli attori del territorio, a partire dalle Università, per lo sviluppo economico delle imprese nell’ottica della trasformazione digitale e dell’innovazione tecnologica di frontiera. È questo l’obiettivo che si pone la “Città europea dell’innovazione”.
Accompagnati dal prof. Marco Pironti, direttore del centro di ricerca interdipartimentale di innovazione per la società e il territorio dell’Università di Torino, il Delegato del Rettore alle start up e al trasferimento tecnologico prof. Rosario Faraci e il responsabile del servizio di trasferimento tecnologico dott. Aldo Missale del nostro Ateneo hanno avuto modo di visitare le strutture del moderno campus Einaudi, del Contamination Lab e dell’incubatore universitario per le start up.
La delegazione Unict ha anche partecipato all’European Innovation Academy ospitata al Lingotto e incontrato l’assessore del Comune di Torino per l’innovazione prof.ssa Paola Pisano, il responsabile del progetto Innovazione e Competitività dell’Ateneo prof. Germano Paini e il Dirigente della Direzione Ricerca e Terza Missione il dott. Marco Degani.
L’Università di Catania ha appena attivato l’Area di Terza Missione, diretta dal dott. Armando Conti, e nei prossimi mesi presenterà alla comunità accademica il Piano Strategico per la Terza Missione, che rappresenta uno dei punti qualificanti del programma settennale del rettore Francesco Basile condiviso pure dal direttore generale Candeloro Bellantoni. In tal senso, la visita all’Università di Torino e le collaborazioni che ne deriveranno nei prossimi mesi sono strategiche per valorizzare ancora di più il ruolo dell’Ateneo di Catania nel territorio e in favore delle start up e delle imprese.