L’università di Agrigento riparte dalla collaborazione con l’università “Dunarea” di Galati. Il Consorzio universitario di Agrigento (Cua) ha stipulato, infatti, una convenzione con l’università romena. Come fa sapere il Giornale di Sicilia, i primi sopralluoghi tecnici per concretizzare questa partnership, attraverso la predisposizione dei locali adibiti alla didattica, dovrebbero avere luogo nei prossimi giorni. I locali del Cua manterranno l’attuale sede in via Quartaro (contrada Calcarelle).
I nuovi corsi di laurea potrebbero essere attivi già il prossimo autunno. In base a quanto diffuso nei mesi scorsi, l’intento sarebbe quello di dare il via ad un corso in Ingegneria Agroalimentare triennale, con tre specializzazioni biennali dedicate a singoli settori. L’università romena non vuole, però, fermarsi a questo: l’obiettivo è di creare anche delle collaborazioni con imprese ittico-conserviere, con aziende locali che si occupano di trasformazione degli agrumi e di prodotti alimentari tipici del territorio (es. olio, vino). Sono previste anche esperienze di stage e di tirocinio direttamente in azienda: il proposito è quello di fare in modo che gli studenti abbiano un collegamento diretto con il mondo del lavoro. Saranno corsi autogestiti ed autofinanziati direttamente dall’università Dunarea.
Dopo le grandi difficoltà che l’hanno riguardata, l’università di Agrigento si trova adesso in un momento di rilancio, grazie all’aiuto proveniente da un’università straniera che conta già una collaborazione con un’altra università siciliana. L’UniDunarea di Galati, infatti, è la stessa che gestisce il corso di laurea in Medicina ad Enna.
Inoltre, il Miur ha approvato l’istituzione di un nuovo corso di laurea in Scienze della mediazione linguistica istituito al Consorzio universitario di Agrigento. Il corso di laurea partirà da settembre. Rimane, inoltre, attivo il corso di laurea in Servizi sociali in convenzione con l’università di Palermo.