Diciamoci la verità: sentir dire al navigatore “tra duecentoventicinque metri prendi la seconda uscita a destra” non è per nulla uguale a ricevere un’indicazione da un passeggero che, magari con un’attenzione minore al proprio sistema metrico-decimale, riesce a non far entrare in ansia da prestazione il conducente. Lo sappiamo noi e, a quanto pare, inizia a capirlo anche il team di Google.
Il colosso americano della ricerca per il web ha sorpreso gli utenti newyorkesi offrendo indicazioni che contenevano nomi di negozi, ristoranti e altri punti d’interesse come riferimento. “Gira dopo il prossimo Burger King” è un’indicazione che può seguire chiunque, non solo l’occhio di falco in grado di leggere le targhette con i nomi agli imbocchi delle vie.
Certo è che la funzione stuzzica già molti utenti, soprattutto chi vede nell’iniziativa un modo per ridurre lo stress negli automobilisti, soprattutto quelli che viaggiano spesso in città che non conoscono. Ma nemmeno il sito Endgadget ha riportato maggiori informazioni riguardo la futura diffusione dell’estensione. Esiste la possibilità che non superi i confini dell’area di New York City o che rimanga bloccata nel limbo della fase di test.
Per il momento limitiamoci a incrociare le dita.