Catania

Catania, esplode palazzina del centro storico: morti e feriti

Incidente stradale
Foto archivio.
Paura a Catania. Risale a qualche minuto fa l'esplosione che ha fatto tremare il centro storico catanese.

Ad esplodere, sarebbe un edificio di via Garibaldi, angolo via Plebiscito. Sul posto i vigili del fuoco. L’esplosione sarebbe costata la vita a tre persone. Due i feriti. L’area è stata delimitata dalle forze dell’ordine. Via Garibaldi è chiusa al traffico e transennata.

Il luogo dell’esplosione è via Garibaldi 325. Sul posto anche i cani dell’unità cinofila dei Vigili del fuoco che stanno lavorando per capire se ci sono persone ancora sotto le macerie. Al momento si sta scavando alla ricerca di un ipotetico quarto corpo. Secondo gli ultimi aggiornamenti, le vittime sono un civile e due vigili del fuoco. Per quanto riguarda i due feriti, invece, quest’ultimi sono ricoverati in gravi condizioni all’ospedale Garibaldi.

Le testimonianze

Ai microfoni di LiveUnict, un testimone presente sul posto ha dichiarato: “Ero presente quando sono arrivati i vigili del fuoco. Tre sono andati alla porta e uno è rimasto sul furgone. Non appena il furgone si è spento, c’è stato un forte boato e l’esplosione. A terra, i corpi senza vita dei pompieri. Mi sento ancora sconvolto e stento a credere a quello che ho appena visto.” 

Il sindaco Enzo Bianco si è immediatamente recato sul posto per valutare la situazione e dare conforto ai familiari delle vittime.

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Al momento, la zona è delimitata e controllata da polizia, esercito, vigili del fuoco e carabinieri. Ad aggiungersi, anche gli addetti dell’Asec che stanno controllando la situazione negli appartamenti delle vicinanze. La corrente elettrica delle abitazioni limitrofe per il momento è stata sospesa.

Bianco ha appena espresso il suo dispiacere tramite la pagina Facebook: “Sono qui dove c’è stata l’esplosione, in via Garibaldi 316. Una tragedia. Due vigili del fuoco morti, due gravi. Un civile morto. Esplosione di bombola. Sono qui ad abbracciare i Vigili del fuoco! Una dolorosa tragedia per la città.” E, ancora, ha aggiunto: “Esprimo  il cordoglio della città per le vittime, i due Vigili del fuoco e l’uomo che aveva chiesto loro di intervenire, e sono vicino alle loro famiglie e a quelle dei due altri vigili feriti, che spero possano migliorare presto”. Ad aggiungersi al cordoglio, anche il premier Paolo Gentiloni e il ministro dell’interno Marco Minniti.

A nome della giunta regionale, voglio esprimere il mio più sincero cordoglio ai familiari delle vittime, nonché un augurio di pronta guarigione ai vigili coinvolti” ha dichiarato il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci.

Le vittime

Uno dei tre corpi ritrovati carbonizzati sarebbe quello di un uomo di 60 anni, Giuseppe Longo, che viveva nella palazzina, venditore e riparatore di bicicletteI due nomi dei vigili del fuoco deceduti sono Dario Ambiamonte, di Catania, e Giorgio Grammatico, di Trapani.

Leggi anche Catania, esplosione in via Garibaldi: chi erano le vittime

I feriti

Coinvolti anche gli altri vigili del fuoco della squadra accorsa: due si trovano in rianimazione all’ospedale Garibaldi di Catania, riportando rispettivamente un trauma polmonare e un trauma cranico con la teca avallata. Il quinto vigile, l’autista, è salvo ed ancora sotto shock per quanto accaduto, trovandosi fortunatamente all’interno del mezzo di soccorso, che ha fatto da scudo alla deflagrazione.

La dinamica

Intanto si sta cercando di fare luce sulle dinamiche dell’accaduto. Stando alle ultime ricostruzioni, i vigili del fuoco sono stati chiamati per una presunta fuga di gas. Nel momento in cui tentando di accedere nella palazzina sono stati colpiti da una forte esplosione. Per saperne di più leggi Catania, esplode palazzina in via Garibaldi: Procura apre un’inchiesta.

**IN AGGIORNAMENTO**

Guarda le immagini in diretta dopo l’esplosione

 

 

A proposito dell'autore

Serafina Adorno

Classe 1989. Dalle sabbie dorate agrigentine e dalla bianca scala dei turchi si è trasferita a Catania per intraprendere i suoi studi e iniziare a dare forma ai suoi sogni. Laureata in Lingue e letterature comparate, lavora nella comunicazione e nei Festival del cinema.