Concorsi ATA: bandi e modalità di domanda del Miur

Saranno disponibili entro il 20 marzo tutti i bandi per i concorsi ATA 24 mesi per le assunzioni assunzioni 2018/2019.

Il Miur ha dato indicazione agli Uffici Scolastici Regionali di approntare i bandi di concorso per soli titoli per l’anno scolastico 2017-2018 rivolti al personale A.T.A. dell’area A e B – 24 mesi. Verranno create delle graduatorie a livello provinciale che saranno il mezzo per le assunzioni del 2018/2019. I bandi dovranno essere pubblicati entro e non oltre il 20 marzo.

Potrà prendere parte ai concorsi il personale A.T.A. dipendente statale, assunto a tempo determinato in area A e B che abbia alle spalle almeno due anni di servizio (si intende 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche discontinui; le frazioni di mese vengono sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni; le eventuali frazioni che superano i 15 giorni vengono considerate come un mese intero). È necessario che il servizio sia stato prestato senza demerito, in posizioni che combaciano con il profilo professionale al quale è indirizzato il concorso e/o in posizioni che combacino con i profili professionali dell’area del Personale ATA statale della Scuola immediatamente superiore a quella del profilo per cui si fa concorso.

Si prendono in considerazione anche i servizi portati a termine con la qualifica di personale non docente di cui al D. P. R. 420/74 confluite nel profilo cui si concorre e/o con qualifiche immediatamente superiori al profilo professionale. I lavoratori che sono già inseriti all’interno delle graduatorie precedentemente stilate, avranno la possibilità di aggiornare il proprio punteggio e la propria posizione nella graduatoria permanente. Per farlo basta produrre dei titoli di cultura e di servizio e dei titoli di riserva, ottenuti a seguito della scadenza del termine utile alla presentazione della domanda di concorso.

Per poter partecipare al concorso, gli interessati dovranno inviare i modelli di domanda B1, B2, F e H tramite raccomandata a/r, cioè tramite PEC e recapitarli agli Ambiti territoriali delle provincie inserite nei bandi. Dovrà, invece, essere presentato esclusivamente on line il modello di domanda G, da inserire successivamente all’invio della raccomandata a/r. Il tutto dovrà essere fatto entro e non oltre i termini previsti per la presentazione della domanda di concorso.

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