La Silicon Valleyย vede emergere un gruppo di 19enni romagnoli che si sono presentati con la promozione di due invenzioni hi-tech, conquistando cosรฌ il salone e i giudici. La prima invenzione mostrata รจ quella di una sedie a rotelle che si sposta in base al movimento degli occhi; mentre la seconda รจ quella di un esoscheletro che assiste il movimento delle persone affette da disabilitร tramite gli impulsi dei loro stessi muscoli.
Mattia Strocchi, studente di ingegneria dellโautomazione dellโuniversitร di Bologna, decise di dare allโinvenzione del suo esoscheletro il nome di Orion, composto da una scheda elettronica e da un sistema meccanico. La scheda elettronica รจ quella che permette di rendere visibile e osservare sul pc i segnali muscolari raccolti tramite gli elettrodi applicati agli arti; il sistema meccanico si muove, invece, dando piรน forza allโarto quando arriva il segnale da parte del muscolo che vuole muoversi. Caratteristica peculiare di Orion รจ la sua leggerezza. Il progetto venne promosso grazie alla collaborazione con Maker Station Fab Lab Bassa Romagna che appartiene alla Rete Mak-Er, rete regionale della manifattura digitale gestita da Aster.ย
La sedia a rotelle, invece, venne presentata col nome di Optical Wheel Chair, e si comanda con gli occhi e le espressioni facciali. Il Fab Lab Romagna ha avanzato la sua collaboratzione anche con questo secondo progetto. Il movimento delle pupille e delle espressioni del viso viene rilevato grazie alla camera dellโIntel (camera di ultima generazione), che invia le informazioni a un computer. Questโultimo le trasmette tramite bluetooth a un micro controllore che รจ addetto allo spostamento delle ruote.
Entrambi i progetti hanno vinto il premio MaketoCare di Sanofj Genzyme, che ha premiato quei lavori che hanno cercato di portare delle novitร per migliorare la vita delle persone affette di disabilitร .
I giovani vincitori potranno partecipare a un percorso formativo in Silicon Valley organizzato da Aster, societร della Regione Emilia-Romagna per la ricerca e lโinnovazione.