La Costituzione italiana compie 70 anni. In occasione di questo evento il Miur, subito dopo la pausa delle festività natalizie, coinvolge gli alunni di ogni ordine e grado della scuola italiana, in un grande progetto che mira alla conoscenza del testo fondante della nostra Repubblica. Ciascuno studente verrà coivolto per mezzo di una serie di iniziative formative che mirano all’acquisione di competenze necessarie per sviluppare una cittadinanza consapevole e attiva.
“La Costituzione è un testo fondamentale che dobbiamo far conoscere approfonditamente a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi. È la base solida su cui si poggia la nostra convivenza civile, il nostro essere comunità di uomini e donne uniti da regole e valori condivisi.” sono queste le parole con cui la ministra Fedeli, attraverso un comunicato, motiva il progetto rivolto a tutte le studentesse e gli studenti italiani. Immediatamente dopo il rientro dalle lunghe vacanze invernali, a ciascuna studentessa e studente verrà distribuita una copia del testo della Costituzione italiana che, promulgata il 27 dicembre 1947 dal Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, quest’anno compie 70 anni.
L’iniziativa, promossa dal Miur in accordo con il Quirinale e con il Senato della Repubblica, e in collaborazione con il Poligrafico dello Stato e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, non prevede soltanto una rilettura della Costituzione, ma mira alla creazione di un percorso di studio del testo costituzionale. Dunque, non una sterile lettura, bensì una riscoperta cosciente dei principi che fondano la Repubblica italiana. L’obiettivo prefissato ha quindi come focus la riscoperta da parte delle nuove generazioni dei “valori fondanti di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo culturale che la Costituzione esprime”. Attraverso l’interiorizzazione di questi principi, le ragazze e i ragazzi coinvolti nel progetto acquisiranno “gli strumenti che servono per partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale”.
Per raggiungere questo importante traguardo il Miur avvierà, a partire dall’8 gennaio 2018 una serie di percorsi specifici che permetteranno di “rafforzare lo studio dell’insegnamento trasversale Cittadinanza e Costituzione, che da quest’anno sarà maggiormente valorizzato anche nell’ambito del nuovo Esame finale del I ciclo”. Così, alla distribuzione del testo costituzionale sarà integrato l’avvio del progetto “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”, che prevede un ciclo di incontri tra i giudici della Corte costituzionale e le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici italiani. Durante gli incontri saranno approfonditi temi inerenti la genesi, la composizione e il funzionamento della Corte costituzionale e le sue attività, analizzate anche da un punto di vista comparativo con i lavori affrontati falle altre Corti costituzionali europee. Il progetto sarà inaugurato formalmente alle ore 10.30, presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Emilio Sereni” di Roma, dove il Presidente della Corte costituzionale, Paolo Grossi, e la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, firmeranno una Carta d’intenti che darà il via al progetto. Sempre nel corso di questa occasione sarà presentato il concorso nazionale “La Costituzione dei ragazzi”, rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, che si propone di offrire alle studentesse e agli studenti un’occasione di riflessione e confronto sulla nascita della Repubblica e sull’importanza assunta dalla Carta costituzionale nella crescita di un’Italia democratica.
Le attività organizzate in occasione della celebrazione dei 70 anni della Costituzione italiana proseguiranno il 9 gennaio. Trecento studentesse e studenti saranno ospiti al Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente Pietro Grasso, della Ministra Valeria Fedeli e del Ministro Pier Carlo Padoan, per festeggiare l’anniversario del testo costituzionale. Durante l’evento ci sarà anche un collegamento con uno degli Istituti in cui verrà distribuita la Costituzione.
Le celebrazioni e il progetto che tendono ad una rinnovata diffusione della Costituzione, si inseriscono nel Piano Nazionale per l’Educazione al Rispetto, presentato dal MIUR il 27 ottobre scorso per promuovere nelle scuole azioni educative di cittadinanza attiva e globale. Il piano, promosso attraverso la campagna di comunicazione #Rispettaledifferenze, punta a ribadire con forza il principio espresso dall’articolo 3 della nostra Costituzione, quell’articolo che proclama chiaramente che tutte le cittadine e tutti i cittadini, tutte le studentesse e tutti gli studenti, sono eguali e hanno pari dignità sociale, senza distinzione.
Assieme a queste iniziative ne va poi evidenziata un’altra, promossa dal Ministero, dall’Associazione Articolo 21, dall’Associazione Italiana Costituzionalisti, nonchè dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in collaborazione con la RAI. Il concorso promosso da queste istituzioni pone al centro il tema della libertà d’informazione e l’articolo 21 della Costituzione che lo proclama e difende. Anche questa volta l’iniziativa vedrà coinvolti gli studenti e le studentesse, in modo specifico quelli delle scuole secondarie di II grado.