Continuano le proteste da parte dei docenti che, nei mesi scorsi, hanno bloccato le università italiane rifiutandosi di fare esami. Si minaccia nuovo blocco.
La legge del Bilancio continua sollevare problemi tra i docenti universitari che, dopo lo sciopero tenutosi durante l’ultima sessione autunnale, minacciano una nuova protesta per “una inaccettabile sperequazione nel trattamento retributivo”. Lo comunicano tramite una lettera aperta al Governo sollecitando la criticità della situazione ormai da diverso tempo resa nota al popolo italiano.
A parlare, anche stavolta, è il professore Carlo Ferraro, ordinario di Motori termici per trazione al Politecnico di Torino, che nei mesi precedenti ha risvegliato gli animi dei docenti di tutti gli atenei, diventando il portavoce del Movimento per la dignità della docenza universitaria. Proprio il docente mette nuovamente al corrente il Governo circa una nuova ed inevitabile edizione dello sciopero, affermando che “la situazione per il docenti universitari precipita verso un punto di non ritorno”.
La “battaglia” dei docenti, dunque, non finisce qui e continua ancora senza arrestarsi alle prime difficoltà. Sperando, per l’ennesima volta, in un buon riscontro, i professori universitari di tutta Italia sono pronti a scioperare. Non resta che attendere aggiornamenti.