Esiste una Regolamento che definisce i diritti e i doveri degli studenti nei percorsi alternanza scuola-lavoro.
Il Consiglio di Stato ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto recante il Regolamento per la definizione della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro. Tale regolamento disciplina i percorsi di alternanza e quelli che sono i diritti e i doveri degli studenti interessati, cioรจ gli alunni degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado. Dopo le recenti proteste studentesche che hanno interessato gli studenti, contrari alle modalitร di svolgimento e alle tipologie di percorsi di alternanza scuola-lavoro loro assegnatagli arriva una Carta precisa sui diritti e i doveri di tali studenti. Vediamo quali sono.
Quali diritti?
- effettuare esperienza di alternanza;
- svolgere i percorsi di alternanza in ambienti di apprendimento qualificati, in coerenza con lโindirizzo di studio svolto;
- essere โampiamente informati e documentatiโ circa la portata, la valenza, le finalitร e le possibilitร concrete di realizzazione del progetto di alternanza scuola-lavoro;
- per gli studenti in situazione di disabilitร o di svantaggio โ effettuare percorsi di alternanza in modo da promuoverne lโautonomia nellโinserimento nel mondo del lavoro;
- essere supportati nel percorso di alternanza da un tutor interno, designato dallโistituzione scolastica, e da un tutor appartenente alla struttura ospitante;
- poter visionare al termine del percorso le relazioni illustrative predisposte dai tutor;
- ottenere, sempre al termine del percorso, il riconoscimento dei risultati di apprendimento conseguiti;
- valutare, sia durante il percorso sia al termine dello stesso, la coerenza del progetto con il proprio indirizzo di studio e piรน in generale lโefficacia e lโutilitร del percorso di alternanza frequentato.
Quali doveri?
- rispettare sia il regolamento emanato dallโIstituto scolastico di appartenenza sia tutte le regole di comportamento, organizzative e funzionali, proprie della struttura ospitante;
- garantire lโeffettiva frequenza alle attivitร formative (per la validitร del percorso risulta obbligatoria la frequenza di almeno il 75% del monte ore);
- rispettare le norme di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- ottemperare agli obblighi di riservatezza circa le informazioni, i dati e le conoscenze acquisite presso la struttura ospitante;
- relazionare in merito al percorso di alternanza frequentato.
Inoltre, si legge nel Regolamento che i percorsi di alternanza devono essere parte integrante e coerente con la tipologia di studi svolta da ciascuno studente, devono essere inseriti nel Piano Triennale dellโOfferta Formativa e nel Patto Educativo di corresponsabilitร . I percorsi possono essere svolti anche durante la sospensione delle attivitร didattiche. Infine, per garantire la salute e la sicurezza degli studenti, si dispone che:
- il numero degli studenti ammessi sia individuato a seguito di una attenta valutazione circa le capacitร strutturali, tecnologiche ed organizzative del soggetto ospitante;
- gli studenti devono godere della sorveglianza sanitaria giร prevista dal decreto legislativo n. 81 del 2008 e che essa, laddove si renda necessaria, sia a carico dellโAzienda sanitaria locale;
- gli studenti impegnati nei percorsi di alternanza devono essere assicurati presso lโINAIL contro gli infortuni sul lavoro;
- le malattie professionali risultano coperte da apposita assicurazione per la responsabilitร civile verso terzi, con oneri che non devono essere a carico degli studenti nรฉ delle loro famiglie.
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