Arriva la decisione del Giudice Sportivo nei confronti della curva amaranto: chiusura per un turno e ammenda di 5.000 euro.
Come facilmente prevedibile, c’ha pensato il Giudice Sportivo a dare una valutazione per i fatti avvenuti sabato scorso, in occasione della partita tra Reggina e Catania al Granillo. In seguito allo striscione razzista, ai petardi e ai fumogeni lanciati in campo nei pressi della porta presidiata dall’estremo difensore etneo Matteo Pisseri, la giustizia sportiva ha comminato la chiusura durante il prossima turno casalingo della squadra amaranto e 5.000 euro di multa alla stessa società.
Lo striscione esposto dalla curva sud calabrese, riportava una frase contro la città di Catania, i suoi abitanti e tifosi: “Nessun elefante vi protegge, prima o poi la lava vi distrugge“. Lenzuolo considerato offensivo e provocatorio, come si legge nella nota ufficiale:
“SANZIONE DELLA CHIUSURA PER UNA GARA DEL SETTORE DELLO STADIO DENOMINATO “CURVA SUD” E AMMENDA € 5.000,00 SOCIETA’ REGGINA per indebita presenza, sulla panchina aggiuntiva, di persona non identificata ma riconducibile alla società; perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco, in direzione della porta difesa dal portiere della squadra avversaria, numerosi fumogeni e petardi di notevole potenza, che costringevano l’arbitro a sospendere la gara per circa tre minuti; i medesimi sostenitori all’inizio della gara e durante la stessa, esponevano striscioni offensivi e provocatori nei confronti della città di Catania, dei suoi abitanti e tifosi, nonché uno striscione offensivo nei confronti delle forze dell’ordine (sanzione ridotta per la fattiva collaborazione dei dirigenti, r.cc. e proc.fed.)“.
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