Pubblicato il bando per Personale ATA: sono 20 mila i posti in ballo e 2 milioni le domande previste. Ecco le scadenze, i requisiti e le modalità.
Benché si tratti di assegnazioni di incarichi a tempo determinato e benché l’inserimento nella III fascia delle Graduatorie ATA non garantisca l’assunzione in ruolo, si tratta di un’opportunità importante perché per aspirare ad un contratto a tempo indeterminato, bisogna necessariamente aver maturato almeno 24 mesi di servizio nelle scuole. Perciò, l’atteso bando per Personale ATA è stato finalmente pubblicato e il MIUR ha aperto ufficialmente la III fascia delle Graduatorie D’Istituto: è possibile presentare la domanda fino al 30 ottobre 2017.
L’aggiornamento delle graduatorie riguarderà il triennio 2017-2020 e, nel frattempo che l’aggiornamento sarà completato, verranno utilizzate le vecchie graduatorie. Per chi si iscrive per la prima volta, dunque, ci sarà l’eventualità di aspettare almeno fino a gennaio 2018 per essere chiamato come supplente.
Quali sono i ruoli per cui è possibile candidarsi?
- Bidelli
- Assistenti amministrativi;
- Assistenti tecnici (impiegati solamente nelle scuole secondarie di II grado);
- Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria (impiegati solo negli istituti agrari);
- Cuochi (impiegati nei convitti);
- Infermieri (impiegati nei convitti);
- guardarobieri (impiegati nei convitti);
- Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).
Quali sono i requisiti?
Generalmente il diploma o la laurea, ma questi variano in base al profilo per il quale si intende candidarsi:
- Collaboratore scolastico: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati o diplomi di qualifica professionale (entrambi di durata triennale riconosciuti dalle Regioni);
- Collaboratore Scolastico Addetti all’azienda agraria: diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico / agro industriale / agro ambientale;
- Assistente Amministrativo: diploma di Maturità;
- Assistente Tecnico: diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale. I diplomi richiesti sono indicati nell’apposita tabella allegata al bando;
- Cuoco: diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina;
- Infermiere: laurea in infermieristica o altro titolo ritenuto valido dalla normativa vigente per esercitare la professione infermieristica;
- Guardarobiere: diploma di qualifica professionale di operatore della moda;
- DSGA: Laurea magistrale o specialistica in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio.
Quali sono le modalità per presentare la domanda?
È possibile candidarsi per una sola provincia ma per più di un profilo professionale. I moduli da compilare e presentare personalmente ad un’istituzione scolastica all’interno della Provincia di riferimento sono due, e vanno presentati entro la scadenza del 30 ottobre 2017 tramite: raccomandata con ricevuta di ritorno; consegna a mano; posta elettronica certificata (PEC). I moduli da utilizzare sono il Modello D1 per chi chiede l’inserimento in graduatoria per la prima volta. Per chi invece intende confermare l’iscrizione fatta negli anni precedenti ed eventualmente aggiornare il proprio punteggio, c’è il Modello D2.