Categorie: Musica

MUSICA – Carl Brave x Franco 126 live a Catania: storie sincere in flow romano

Il report dell’ultima tappa “estiva” del duo trasteverino andata in scena venerdì 30 settembre ai Mercati Generali.

Breve, ma intenso. Sold out, ma con un età media bassissima. Messa così, l’ultima tappa del tour estivo di Carl Brave x Franco 126, andata in scena nella suggestiva cornice dei Mercati Generali di Catania non sembra essere stata il massimo. Ed invece i due rapper romani – con i loro racconti di vita quotidiana che descrivono situazioni in cui ognuno di noi può specchiarsi – hanno mandato in scena uno spettacolo che ha conquistato il pubblico catanese. Ma andiamo con ordine.

Arrivati al km 69 della S.S. 417 la prima cosa che colpisce è il numero di auto, di cui un sacco con dei genitori che accompagnano i propri pargoli al concerto. Il live comincia circa alle 23:15, ed è subito caciara: proprio questo termine sarà utilizzato sovente (forse troppo) da Carl e Franco durante la propria esibizione – con espressioni del tipo “Fate più caciara”, “Daje fate caciara” e ancora “Fate più caciara” – un po’ come lo sarà anche la trombetta da stadio che scandirà la fine di un brano dall’inizio del successivo.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

La scaletta si apre con il primo pezzo di “Polaroid” ovvero l’album portato in giro per l’Italia dal duo romano in questa estate appena trascorsa: Solo guai. Un concerto in bilico fino all’ultimo, a causa della bomba d’acqua scagliatasi su Catania nel pomeriggio, come testimoniato dallo stesso Carl – “Ho avuto paura per stasera raga” – poco prima di intonare Tararì Tararà.

L’unica tappa di settembre al Sud questa di sabato 30: Sud, come la curva della Roma menzionata in diverse loro canzoni e in cui sembra trasformarsi la location sulle note di Sempre in due, Alla tua e Pellaria cantate inizialmente a cappella col pubblico ed esplose definitivamente al play in consolle.

Pezzi a squarciagola alternati a brani rilassati e un po’ malinconici: trascorre rapidamente la serata con i due rapper di Trastevere che ridono e scherzano col pubblico ordinando più volte le celeberrime “bire” – per loro e per noi – e chiedendo alla folla “Chi ha una sigaretta?”.

Il neo più evidente nel live di Carl Brave x Franco 126 è però la durata. Con a disposizione solamente una decina di canzoni il concerto è breve, inutile nasconderlo: 40 minuti. Ciononostante la scaletta include praticamente tutti i brani di “Polaroid”, compreso un bis con versione rivisitata di Noccioline. Grandi assenti gli ultimi lavori – comunque diffusi dalle casse dei Mercati nel pre-concerto ed accolti con entusiasmo dai tutti i presenti – di “Carletto” e “Franchino”: Barceloneta (che prende vita dalla collaborazione con Coez, nata per caso dopo il Primavera Sound di Barcellona), Cheregazzina e Avocado (ultimo singolo in ordine cronologico di uscita).

Finito il concerto,  è andato in scena poi un dj set di tutto rispetto – con l’alternarsi in consolle di Andrea Normanno, Scap, Thom Calisto e Frenky Mangano – che ha concluso la serata “Super Fico”.
Nonostante le critiche ricevute per un flow ripetitivo, Carl Brave x Franco 126 hanno inventato un genere nuovo raccogliendo il favore della gente grazie a una comunicazione più semplice fatta di dialetto, espressioni popolari e parole usate nel quotidiano che rendono le  canzoni più vere e che raccontano la vita di ogni giorno invece che parlare di assonanze, rime e ritmica. Insomma, polaroid sincere che al termine del concerto sono capaci di lasciarti una malinconico vuoto, colmabile solamente al prossimo live quando magari le canzoni saranno più di 10 e la durata non sarà più un problema.

Edward Agrippino Margarone

Edward Agrippino Margarone nasce nell'estate di Italia '90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: la Musica e lo Sport (in particolare il calcio). In pianta stabile a Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, coordina la redazione di LiveUnict.

Pubblicato da
Edward Agrippino Margarone

Articoli recenti

Meteo Sicilia, 1° maggio tra sole e pioggia: tempo instabile nell’Isola

Meteo Sicilia, 1° maggio di tempo instabile nell'Isola: previsto sole su alcune città e piogge…

27 Aprile 2024

1° maggio, cosa fare a Catania: tra musica, sagre e gite fuori porta

Ancora indecisi su come trascorrere la giornata del 1° maggio? Ecco alcune idee di eventi…

27 Aprile 2024

Ricchi e Poveri in concerto, tappa anche in Sicilia: dove e quando

I Ricchi e Poveri tornano in Sicilia con una nuova data del loro Summer Tour:…

27 Aprile 2024

Caso SeeSicily, “buco” di 10 milioni di euro: Corte dei conti avvia indagine

Il buco di bilancio da oltre 10 milioni di euro legato al caso "SeeSicily" ha…

27 Aprile 2024

Incidente in Sicilia, 3 feriti: il più grave trasferito in elisoccorso a Catania

Nuovo incidente in Sicilia: il bilancio è di tre feriti, dei quali uno è stato…

27 Aprile 2024

Ponti primaverili: Catania è tra le mete preferite dai turisti

Catania è tra le mete più gettonate dai turisti in Italia per i ponti primaverili…

27 Aprile 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy