Era attesa per la fine del mese di luglio la pubblicazione del decreto ministeriale sui 24 CFU in materie antropo-psicopedagogiche che avrebbe fatto luce sulla situazione, definendo esattamente gli SSD e proponendo eventuali corsi universitari e ministeriali che gli aspiranti docenti dovranno seguire. Ma tale pubblicazione è stata differita al periodo di Ferragosto.
Frattanto sono emerse delle importanti informazioni comunicate direttamente dal Ministero dell’istruzione: dal momento che molti enti privati stanno già offrendo pacchetti esami dai prezzi arbitrari, è stato fissato il tetto massimo di 500 euro per l’acquisizione di questi crediti con modalità decise dai vari atenei stessi. Ma bisogna porre attenzione: queste modalità e questo prezzo varranno esclusivamente per le università statali, che potranno decidere se organizzare corsi omogenei aperti a tutti e con possibilità di dare subito esami o trattare la questione alla maniera dei corsi singoli, iscrivendo gli aspiranti docenti alle normali lezioni e offrendo la possibilità di dare esami nelle varie sessioni dell’anno. Si deve ricordare inoltre che sulla base della legge 107/2015 i docenti precari non possono usufruire del bonus dei 500 euro per l’autoformazione – cosa che invece possono fare i docenti di ruolo – e che dunque questi crediti vanno pagati a proprie spese.
Un’altra importante informazione da tenere in considerazione è il fatto che questi 24 CFU potranno anche essere acquisiti separatamente, in modo tale che chi li ha già presi durante il proprio percorso accademico non dovrà acquisirli di nuovo. Sulla base di queste premesse e della futura pubblicazione del decreto – attesa, lo ribadiamo, per il periodo di ferragosto – le università inizieranno ad emanare i bandi e le modalità di acquisizione a partire da settembre 2018.