In una diretta Facebook trasmessa ieri sul profilo social del sindaco, Enzo Bianco ha affrontato numerose questioni relative alla città. Tra queste, anche alcune novità su metropolitana, biglietto integrato e servizio autobus.
Importanti novità inerenti il servizio metropolitano della città sono emerse durante l’intervento del sindaco Enzo Bianco in diretta ieri su Facebook. Tra le principali protagoniste dell’intervento #IlSindacoRisponde è stata proprio la metropolitana, oggetto di numerose riflessioni e questioni sollevate dagli utenti in linea.
Mentre si procede, infatti, alla costruzione di due ulteriori fermate che, a detta di Bianco, dovrebbero già la prossima primavera estendere il servizio anche all’ospedale Garibaldi nuovo e a Monte Po, alcuni utenti lamentano una scarsa rete di collegamenti tra il viale Mario Rapisardi e, appunto, la metropolitana. A tal proposito Bianco ha sostenuto che “si sta già pensando a modificare la rete di autobus, in modo da collegare il viale con la stazione di Nesima”.
Al fine di collegare la periferia nord di Catania al centro della città, il sindaco ha, inoltre, dichiarato come sia già in programma la costruzione di un parcheggio scambiatore a Nesima. Il parcheggio avrà una capienza di seicento posti auto e servirà a collegare le zone a monte della metro con quelle più centrali. Si potrà, quindi, arrivare al centro con un’operazione di trasporto combinato, che prevede l’utilizzo degli autobus per il primo tratto e quello della metro per il secondo.
Per fare in modo che i cittadini siano invogliati a lasciare le auto a casa e a scegliere in alternativa proprio il servizio di trasporto combinato è necessaria, tuttavia, l’introduzione di un biglietto unico integrato. “A tal proposito”, ha affermato il sindaco, “stiamo lavorando, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato, Circumetnea e AMT, per introdurre un unico biglietto integrato, che consenta all’utente che acquista il ticket di 90 minuti o intera giornata di circolare su tutti i mezzi pubblici AMT, FCE e Ferrovie di Stato”. Per potenziare ulteriormente la linea di trasporti catanesi sono state inaugurate, inoltre, le due stazioni ferroviarie di Ognina e Piazza Europa, mentre più avanti si prevede l’apertura di quella di Picanello. “Questo tratto”, continua Bianco, “diventerà una vera e propria metropolitana sulla dorsale ionica, che semplificherà gli arrivi da Acireale, Giarre, Acicastello e Acitrezza”.
Quali novità, invece, per l’ormai disastroso e incontrollabile servizio AMT? “Gli autobus disponibili per il trasporto pubblico sono allo stato attuale insufficienti. Mi riferivano come a Librino più volte gli autobus in panne abbiano costretto i cittadini a lunghe ed estenuanti attese sotto il sole. Questo accade perché l’età media dei mezzi catanesi di aggira ben oltre i quindici anni. Per questa ragione abbiamo previsto un piano di finanziamenti per l’acquisto di nuovi mezzi di ultima generazione, che non soltanto saranno forniti di aria condizionata, ma che saranno ribassati così da garantirne l’utilizzo anche a utenti affetti da disabilità”.