Era stata consegnata poco più di un mese fa la nuova piazzetta a ridosso dello storico Porticciolo di Ognina, una delle diverse opere di riammodernamento cittadino compiuto dall’amministrazione comunale etnea negli ultimi mesi, ma con i soliti vandali che hanno ben pensato di mettere sottosopra il tutto, senza remore alcuna.
“Dei vandali stanotte l’hanno aggredita e ridotta in pessime condizioni. A vedere tanta inciviltà provo davvero un grande dolore. Mi dispiace che i nostri sforzi, quelli di tanti Cittadini per bene, siano vanificati da esseri immondi. Come quelli che sporcano la spiaggetta di San Giovanni li Cuti, resa un gioiello da un cittadino esemplare“, ha commentato amareggiato il sindaco di Catania Enzo Bianco.
Con quest’ultima frase il primo cittadino ha voluto richiamare l’attenzione sullo stato attuale della particolare spiaggia nera catanese, curata sapientemente da mesi e, soprattutto, in modo spontaneo e civile, dal signor Arrigo Antonino Angelo; lo stesso, recentemente ha confermato di essersi stancato per l’inciviltà che quotidianamente abita San Giovanni Li Cuti, denunciando una mancanza di responsabilità civile: “Il mio impegno finisce qui – ha dichiarato sui social il signor Arrigo -; arriva il tempo che ti passa la voglia di lottare contro tanti incivili. Oggi ho pulito per l’ultima volta e ci sono quelli che ti prendono pure per scemo quando lo fai. Basta così!“.
“Vi prego, chi vede atti di inciviltà lo segnali. Reagiamo. Non arrendiamoci. Datemi una mano“, con questo appello ha chiuso il suo intervento il sindaco Bianco. Già stamane, come garantito dallo stesso, la situazione originaria della piazzetta è stata ripristinata, con le panchine riposte e un intervento di pulizia generale. In realtà episodi del genere appaiono sempre più frequenti all’interno della città di Catania: basti pensare, ad esempio, ai ripetuti attacchi vandalici che ha dovuto subire la sacra Fonte Lanaria di via Dusmet, che custodisce un prezioso e storico altarino di Sant’Agata.